PORDENONE - Quando ha aperto il primo negozio a Pordenone era poco più che ventenne, spinta dalla passione per quello che sarebbe diventato il suo lavoro per 46 anni....
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IL MERCATINO«Ho iniziato con il Mercatino delle pulci in viale Marconi e poi in galleria Ariston. Vendevo l'usato americano, ceramiche di seconda scelta di Bassano del Grappa, tantissimi mobili vecchi che prendevo a Milano - racconta - Mi spostai la prima volta perché volevo avvicinarmi al centro». Il Mercatino è rimasto aperto fino agli anni Ottanta; dopo qualche anno di pausa Gabriella è tornata a Pordenone, questa volta in centro: «Nel 1986 qualche mese dopo la nascita della mia seconda figlia, ho aperto La luna e le stelle, dove vendo oggetti di tessile e per la casa. In questi 46 anni Natale, Pasqua, le feste, i compleanni non ho saputo cosa fossero, perché ero qui. Fortunatamente c'era la famiglia allargata accanto. Sono stati anni stupendi che rifarei subito» spiega la commerciante. Anche se quello del commerciante è diventato un mestiere estremamente difficile: «Non esiste più nessuna regola sia nella distribuzione sia nel commercio, pensi a quanti negozi sono in perenne saldo temporaneo» confida. Per un breve periodo Gabriella, affiancata dalla commessa Cinzia - «capace di supportare e di sopportare come pochi altri» rivela la titolare - ha avuto un secondo negozio in corso Garibaldi. Oggi arriva la scelta di chiudere a giugno, «farò una svendita straordinaria di quasi tutti i marchi, tranne uno che passerò a mio figlio titolare del negozio La casa nella prateria di viale Martelli» spiega Gabriella.
I COLLEGHIQuanto alle nuove generazioni di commercianti, «li osservo, vedo che ci sono fenomeni che personalmente non capisco, negozi di alcuni prodotti che prendono piede ma che non mi convincono. E poi il commercio via internet. Però non penso sia tutto un disastro, questa è l'epoca a cui bisogna adattarsi, semplicemente questo è stato il mio percorso. Chiudo con grande serenità» conclude Gabriella Centis.
Valentina Silvestrini Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino