TRIESTE - Emergono i primi particolari sulla visita psichiatrica chui è stato sottoposto Alejandro Augusto Stephan Meran, il killer dei due poliziotti...
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Il 29enne si trova piantonato in carcere e può ricevere solo le visite di Betania e Carlysle Stephan Meran, madre e fratello e del suo legale.
«Leggo la Bibbia, amo mia madre tantissimo» sono le altre poche parole che Alejandro ha riferito al suo difensore, avv. Francesco Zacheo, che lo ha incontrato nel carcere di Trieste. «Non mi ricordo nulla», ha aggiunto al legale che ha riferito di averlo trovato in uno stato di «grande confusione». Per Zacheo, Alejandro «non sta bene, andava e va curato»
La dinamica del duplice omicidio in Questura
I FATTI «Sono almeno 5, forse sei, le pistole utilizzate nella sparatoria in cui hanno perso la vita i due agenti della questura di Trieste».
L'ultimo saluto a Pierluigi e Matteo. I funerali la settimana prossima
GLI SPARI - IL VIDEO CHOC
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GLI SPARI - IL VIDEO CHOC
«Dormite tranquilli, c'è la Volante 2 in giro»: così sorridevano allegri durante il turno di notte i due poliziotti uccisi
Migliaia per strada con le candele
L'omaggio delle volanti alle vittime di Trieste
Ill racconto terribile della collega: «Sparavano dappertutto»
La testimone: «Hanno rubato la pistola e sparano»
L'ANNUNCIO DELLA MORTE DEI DUE POLIZIOTTI - Il messaggio ai colleghi
IL RACCONTO
I due si sono presentati venerdì mattina al servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell'ospedale Maggiore di Trieste per chiedere che Alejandro fosse visitato. Alle spalle c'era una notte popolata da «strane voci» e piena di inquietudine. «Hanno riferito - ha spiegato - che da un po' di tempo Alejandro era cambiato: era più irritabile e temeva di essere perseguitato. Le sue reazioni si accentuavano se veniva contraddetto».
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Il Gazzettino