La foto della piscina "fai da te" su Facebook: così il Comune scopre l'abuso

La foto della piscina "fai da te" su Facebook: così il Comune scopre l'abuso
VALDOBBIADENE - Avrebbe dovuto essere un post come tanti altri apparsi sulla sua pagina Facebook. Magari non proprio come gli altri, visto che questo aveva fatto il pieno di like...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VALDOBBIADENE - Avrebbe dovuto essere un post come tanti altri apparsi sulla sua pagina Facebook. Magari non proprio come gli altri, visto che questo aveva fatto il pieno di like e di commenti. Ma cosa c'era di così speciale nella fotografia di uno scavo effettuato nel giardino di casa? Signori, ecco la nostra piscina diceva la didascalia dell'immagine. Già perché la buca avrebbe dovuto ospitare, da lì a poco tempo, una bella vasca per farsi delle gran nuotate in pace e tranquillità. Non vediamo l'ora di venirla a provare scrisse qualcuno degli amici nella bacheca, altri si auto invitarono con un bel adesso barbucue a bordo vasca. E giù di pollici alzati e gran numero di condivisioni.




L'IMPREVISTO
Persino troppe, visto che di amico in amico, l'immagine ospitata nella pagina social della 40enne residente a Valdobbiadene è arrivata sotto gli occhi di un dipendente del Comune. Sarà zelo, sarà senso del dovere o magari un filino di invidia, fatto sta che a qualcuno viene la fregola di andare a verificare se quello scavo di circa 29 metri cubi con tanto di platea in calcestruzzo già bella che posata era stato autorizzato. Le verifiche fanno accendere la luce rossa: in municipio non c'è traccia di documenti, quindi si tratta di un'opera abusiva...
 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino