PORTO VIRO Nel pomeriggio di ieri sono andati a fuoco 1.000 metri quadrati della pineta di Cao Marina. É stato solo per merito dell’intervento tempestivo dei...
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Il timore è che l’origine del rogo sia dolosa, considerato che l’area oggetto dell’incendio si trova ad una quarantina di metri da Via Cao Marina in località Fornaci ed è raggiungibile solamente a piedi o in bicicletta.
Allo stato attuale delle cose è difficile capire se ad originare le fiamme sia stato un mozzicone di sigaretta, o peggio, un gesto volontario. Sta di fatto che a rendere ancor più preoccupante la situazione è che si tratta del secondo episodio avvenuto nel giro di cinque giorni nella stessa area e al medesimo orario. Se nel primo caso ad avere la peggio è stata la porzione recintata di pineta gestita dalla Forestale, ieri verso le 17,20 ad andare a fuoco è stata quella accessibile dal lato opposto della strada. Gli interventi di spegnimento sono proseguiti a lungo e alle 18,30, dopo che i vigili del fuoco avevano svuotato la prima autobotte, le operazioni erano ancora in corso.
In questo periodo di siccità, infatti, il fitto tappeto di aghi di pino ha fatto sì che le fiamme si alimentassero con facilità. Sul posto è intervenuta anche la polizia locale che, d’accordo con il sindaco ha lanciato un appello ai cittadini affinché si rendano maggiormente responsabili nella salvaguardia di un bene di valore come è la pineta per i portoviresi. «Ogni cittadino deve essere parte attiva della vigilanza della pineta – ha esortato il comandante di polizia locale Mario Mantovan - poiché è un patrimonio di tutta la cittadinanza». Ieri, a seguito il sindaco Maura Veronese ha attivato un servizio di prevenzione che sarà operativo già da oggi e che porterà sul campo i volontari di protezione civile e gli agenti di polizia locale per effettuare controlli sul posto. Il timore è motivato anche dalle previsioni meteo che hanno anticipato la possibilità di vento forte nelle prossime ore. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino