I carabinieri fanno nascere una bambina in auto: avvolta in una giacca, si chiama Caterina

Foto di esudroff da Pixabay
TRENTO - La scorsa notte i carabinieri di Riva del Garda hanno prestato soccorso ad una coppia di origini tedesche, partita di Tremosine (Brescia) e diretta all'ospedale di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TRENTO - La scorsa notte i carabinieri di Riva del Garda hanno prestato soccorso ad una coppia di origini tedesche, partita di Tremosine (Brescia) e diretta all'ospedale di Arco, aiutando mamma e papà a far nascere una bambina. Alla donna, in dolce attesa, si erano infatti rotte le acque e durante il viaggio le doglie sono diventate sempre più incalzanti tanto da lasciare intuire che la piccola stesse per nascere. Fortunatamente la coppia ha incrociato una gazzella dell'Arma e ha chiesto aiuto ai militari.

Preso atto del fatto che la donna fosse in una fase ormai avanzata del travaglio e che mai avrebbero fatto in tempo a raggiungere l'ospedale in sicurezza, i carabinieri hanno allertato il 118 e si sono fatti indicare come assistere al meglio la partoriente. I carabinieri, seguendo le indicazioni del personale sanitario al telefono, hanno controllato che il cordone ombelicale non si attorcigliasse al collo della neonata, dopodiché a hanno avvolta nella giacca a vento in dotazione, non avendo altro a disposizione per proteggerla dal freddo. I genitori hanno voluto chiamare la piccola Caterina, proprio come la via di Arco dove la piccola è venuta alla luce. Una volta arrivato sul posto il personale del 118, mamma e figlia sono state trasferite in elisoccorso presso all'ospedale Santa Chiara di Trento. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino