«Mi ha telefonato Papa Francesco e mi sono sentito mancare»

Antonio Nietto e Papa Francesco
MONTEBELLUNA (TREVISO) - «Ciao Antonio. Sono Papa Francesco». A queste parole Antonio Netto, responsabile del gruppo di Montebelluna della Protezione civile giovedì mattina,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTEBELLUNA (TREVISO) - «Ciao Antonio. Sono Papa Francesco». A queste parole Antonio Netto, responsabile del gruppo di Montebelluna della Protezione civile giovedì mattina, si è sentito mancare. Poi giù in un pianto diretto. «Il Santo Padre con grandissima dolcezza, mi ha detto di stare tranquillo e che voleva spendere poche parole con me. Ho pensato ad uno scherzo di qualche bontempone - dice ancora commosso Antonio Netto - ma il suo tono di voce, la serenità che mi trasmettevano le sue parole, mi hanno convinto. Era proprio lui. Dall'altra parte del telefono c'era Papa Francesco. Ha affermato di conoscermi benissimo e che apprezzava quanto sto facendo per aiutare le persone umili. Credo che sia stato informato del mio impegno durato circa due anni per ricongiungere dopo 32 anni cinque fratelli che, in tenera età, dopo la morte della loro mamma erano stati affidati ad altri genitori».








Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino