TRIESTE - «Sono passato in via Carducci, ho visto un ammasso di stracci buttati a terra... coperte, giacche, un piumino e altro; non c'era nessuno, quindi presumo...
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Con questo post, il vicesindaco di Trieste, Paolo Polidori, ha dato notizia di aver buttato via le masserizie ch e venivano usate da un senzatetto, pare un romeno, che staziona nella zona di notte e tutti i giorni si sposta, lasciando lì indumenti e coperte che gli servono per ripararsi dal freddo intenso di queste notti.
Polidori, noto esponente leghista di Trieste, non è nuovo a simili iniziative, nel quadro di un impegno per il decoro della città. Già in agosto era andato personalmente a sgomberare, di notte, una decina di migranti che bivaccavano sulle Rive da giorni, e aveva anche ripreso e diffuso in diretta il suo blitz, diventato subito molto popolare sul web. Ora però non siamo in agosto, e qualcuno gli deve aver fatto notare che buttare il materiale che costituisce, per una persona, l'unico riparo dal gelo, potrebbe anche avere conseguenze gravi. Il post, infatti, è sparito dalla pagina di Polidori.
REAZIONI - Subito si è scatenata la polemica politica. «Stanotte a Trieste la temperatura era di 0 gradi. Chissà se il vicesindaco della Lega Paolo Polidori ci avrà pensato? Il 'valoroso' amministratore il giorno prima si è vantato pubblicamente di aver buttato nel cassonetto gli indumenti e le coperte di una persona che dorme in strada. Mi auguro che questa brutta storia finisca con le dimissioni di Paolo Polidori». Lo scrive il capogruppo del Pd a Palazzo Madama, il sen. Andrea Marcucci.
«C'è qualcosa di incredibile nel gesto compiuto dal vicesindaco di Trieste, Paolo Polidori, il quale, consapevolmente, ha gettato nelle immondizie le coperte di un senzatetto che, nonostante il clima rigido di questi giorni, viveva e dormiva all'aperto nel pieno centro della città di Trieste.
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Il Gazzettino