PADOVA - Avevano inviato cento libri antichi, che valevano un milione di euro, a Londra. Poi, da lì, sarebbero stati spediti in California, diretti a una fiera...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL FURTO«Era la fine di gennaio 2017 quando spedimmo un centinaio di libri antichi, tra cui una copia dei Capricci di Goya - racconta il giovane mercante ricordando quei giorni frenetici - Dovevano passare per Feltham nel Regno Unito per poi essere inviati a San Francisco. Lì dovevano essere sdoganati ed erano stati inviati con un corriere espresso. Una settimana dopo ci telefonarono per dirci che i ladri si erano calati dall'alto con delle funi senza far scattare gli allarmi e ne avevano rubati 65».
Un disastro: quello che doveva diventare un affare si era trasformato in una catastrofe, con un buco da un milione di euro. «Sono andato in quel magazzino - spiega Bisello - Dentro c'erano centinaia di cose preziose, computer e altro. Hanno rubato i libri nostri e quelli di un altro collezionista. Probabilmente sapevano che sarebbero stati custoditi lì e hanno agito, su commissione. Perché volumi di questa natura possono interessare solo dei collezionisti».
L'amarezza è tanta: «Alla fine la fiera l'abbiamo fatta lo stesso, ma con i soli 30 libri rimasti. Un danno, per noi, devastante»
LE INDAGINIIeri la svolta: quindici persone sono state arrestate in Inghilterra e Romania a seguito dell'operazione dei carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza, della Metropolitan Police di Londra e dell'Ispettorato Generale della Polizia romena, coordinati da Europol ed Eurojust. Sono accusati di far parte dell'organizzazione responsabile del furto, con un bottino di 260 libri antichi del valore di 2 milioni di euro, messo a segno nella notte tra il 29 e il 30 gennaio 2017 a Feltham. Vittime, oltre ai mercanti padovani, un collezionista di Pavia e un appassionato tedesco.
IL FUTURO«I libri - spiega Bisello - non sono ancora stati recuperati, ma speriamo che con questi arresti si sia sulla buona strada per ritrovarli, possibilmente intatti come li avevamo inviati e che possano tornare sui nostri scaffali, qui in via Soncin».
«Abbiamo saputo che sono state fatte delle perquisizioni - continua - e che è stato sequestrato del materiale. Magari tra questo c'è qualche volume nostro» sospira il mercante di antichità.
LADRI ESPERTII ladri sono dei professionisti del furto: avevano realizzato un foro nel tetto del deposito inglese, per poi calarsi sospesi nel vuoto tramite un elaborato, ma a quanto pare efficace, sistema di corde e funi, che gli ha poi permesso di sfuggire a un sistema incrociato di raggi laser. Proprio come Tom Cruise in Mission impossible. Tra i volumi sottratti, ce n'è uno particolarmente prezioso, di proprietà del collezionista di Pavia: un manoscritto del XVI secolo di De revolutionibus orbium coelestium di Niccolò Copernico, padre di quella rivoluzione che avrebbe cambiato per sempre le sorti dell'astronomia, della scienza e cultura umana. Solo quest'opera valeduecentomila sterline.
Marina Lucchin Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino