OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
PADOVA - Sarà pronta entro il 2028, si svilupperà su sei piani e prenderà il posto delle vecchie palazzine di via Anelli alla Stanga che a Padova, per anni, sono state sinonimo di degrado e illegalità. È la nuova questura della città del Santo che è stata presentata oggi, 10 giugno, a Palazzo Moroni dal vicesindaco Andrea Micalizzi (il Comune è stazione appaltante dell'opera) e dal questore Antonio Sbordone.
Come sarà la nuova questura
Una struttura che andrà ad occupare un'area di 17.000 metri quadri, che avrà una cubatura di 63mila metri cubi e che ospiterà ogni giorno 682 persone. Un progetto che richiederà un investimento di 62 milioni di euro. «Martedì scorso in Giunta abbiamo approvato il documento preliminare alla progettazione - ha spiegato questa mattina Micalizzi - questo ci consentirà di pubblicare il bando per la progettazione preliminare entro la fine del mese.
«Visti i tempi di realizzazione, io non sarò presente all'inaugurazione del nuovo edificio - ha detto invece Sbordone - ho però l'orgoglio di aver avviato questo iter che porterà la questura in un'area che rappresenta il futuro della città».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino