Nevegal, parte la stagione estiva. Regole più severe per chi va in bici

Nevegal, parte la stagione estiva. Regole più severe per chi va in bici
BELLUNO - Su il sipario: parte oggi l'estate del Nevegal. Protagoniste le mountain bike. Ma c'è abbastanza sicurezza per gli escursionisti a piedi? Se lo chiedono i...

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BELLUNO - Su il sipario: parte oggi l'estate del Nevegal. Protagoniste le mountain bike. Ma c'è abbastanza sicurezza per gli escursionisti a piedi? Se lo chiedono i frequentatori non-biker del Colle. E la domanda ritorna anche dall'associazione Nevegallika, che già lo scorso anno aveva sollevato la questione della sicurezza e della promiscuità tra percorsi a piedi e percorsi per le due ruote grasse. Insomma, l'estate 2017 si apre allo stesso modo in cui si era chiusa la stagione calda del 2016. Non tanto con lo scontro tra due modi diversi di intendere le attività del Nevegal, quanto piuttosto con la richiesta di dividere in maniera netta gli spazi per i biker da quelli degli escursionisti. In modo che tutte le iniziative concorrano al rilancio della montagna di Belluno. Avvio di stagione in largo anticipo. Non era mai successo che il Nevegal salutasse l'estate a maggio. Ma l'Alpe tenta di rifarsi dopo un inverno a dir poco disastroso per la mancanza di neve. E ci prova con le mountain bike.


Sul Colle, lungo la ski area, ci sono due piste per le ruote grasse. Il percorso storico che scende lungo la Coca, con pendenze non adatte ai deboli di cuore, ma perfette per chi pratica down hill. Più il nuovissimo percorso Faverghera, che segue le linee dolci della collina prima di tuffarsi nel bosco, e che si presta anche ai biker meno esperti. Visto il boom del cicloturismo e il richiamo della mountain bike l'Alpe spera di fare il colpaccio. Ecco perché da oggi la seggiovia (con i percorsi per mtb) sarà aperta dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30. Poi, apertura domenicale fino alla fine di giugno. Da luglio scattano anche i sabati, mentre agosto non conoscerà sosta (dal 4 al 27, seggiovia e mtb attivi sette giorni su sette). Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino