Risplende l'Abbazia di Nervesa della Battaglia: «Da rudere a gioiello» /Foto

Risplende l'Abbazia di Nervesa della Battaglia: «Da rudere a gioiello»
NERVESA - Un viaggio alla conquista della propria memoria storica, dei ricordi d'infanzia, di una magia data dal tempo ma anche senza tempo. Così, oltre duemila...

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NERVESA - Un viaggio alla conquista della propria memoria storica, dei ricordi d'infanzia, di una magia data dal tempo ma anche senza tempo. Così, oltre duemila nervesani e non solo hanno vissuto, ieri mattina, il percorso che, lungo la vecchia via Dei Frati, li ha portati all'abbazia di Sant'Eustachio, inaugurata dopo un restauro durato un anno e mezzo. Moltissimi hanno scelto il percorso a piedi. In una salita dal valore quasi mistico, che consente anche di abbracciare con lo sguardo l'eremo di San Girolamo, a sua volta restaurato di recente. Attorno alle 10, poi, l'abbazia restaurata è diventata patrimonio della comunità. 



IL TAGLIO DEL NASTRO
A presentarla, fra gli altri, il governatore Luca Zaia, l'imprenditore Mecenate Ermenegildo Giusti, il progettista Armando Guizzo, il sindaco Fabio Vettori e i rappresentanti della Sovrintendenza Andrea Alberti e il funzionario Luciano Mingotto. Per emozionarsi di fronte a quel momento, vera vittoria della cultura e della storia su un presente che troppo spesso misura tutto nell'ottica di profitto e guadagno, sarebbe bastata lei. L'abbazia, la regina, la sintesi di sacro e profano, la dimostrazione della grandezza dell'uomo ma anche, nei segni dei bombardamenti, della sua ottusità...
 

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Il Gazzettino