PADOVA - Caccia alle censure, alle feste cancellate, ai Natali soppressi: la vuole il sindaco di Padova Massimo Bitonci. «Ho incaricato l'assessore Vera Sodero, insieme al...
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«Per questo - aggiunge - mi appello a presidi e singoli insegnanti di tutti gli istituti padovani, anche di quelli statali, affinché difendano la libertà dei genitori cattolici, che sono la stragrande maggioranza e chiedono rispetto per i simboli della tradizione natalizia».
«L'autonomia scolastica non è garantita se non attraverso un processo partecipativo, che coinvolga anche i genitori dei discenti.
BITONCI: ANCHE I MUSULMANI VOGLIONO IL NATALE
E il sindaco di Padova spiega «Fra queste, ho accolto con grande favore quella di una rappresentante musulmana che, cito testualmente, ha sostenuto: "Come cittadini Italiani di fede Islamica, non soltanto non abbiamo dunque alcuna particolare obiezione al fatto che, in un Paese di tradizione Cristiana, si esibiscano i simboli religiosi e si commemorino le festività legate a questa tradizione - così come ci aspettiamo che avvenga coerentemente nei Paesi di tradizione Islamica - bensì non abbiamo nemmeno alcun interesse a promuovere una minore visibilità della ''religiosità diffusa" che caratterizza questo Paese, che consideriamo anzi un'eredità spirituale in cui affondano le radici del dialogo e della comprensione reciproca". Invitiamo dunque a non presumere da parte nostra - né tanto meno attribuirci - alcun pregiudizio negativo circa la presenza di simboli religiosi Cristiani o la commemorazione di festività Cattoliche: al contrario, auspichiamo che questi possano anzi costituire per i nostri concittadini una rammemorazione della comune Patria celeste, ed una forma di fedeltà agli insegnamenti delle tradizioni di fede, a fronte delle emergenze del nichilismo e della profonda crisi spirituale che ci troviamo a fronteggiare. Insieme"». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino