LIDO DI VENEZIA - «I Murazzi del Lido non sono una spiaggia, ma un'opera di ingegneria idraulica di difesa a mare della città. Perciò la balneazione non...
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Così l'assessore all'urbanistica, Massimiliano De Martin, ribatte alle critiche della municipalità del Lido e Pellestrina per non aver inserito il Piano particolareggiato degli arenili del Lido. L'assessore dà una motivazione tecnica e non politica. Ma si tratta di un distinguo che rischia di cambiare le abitudini storiche dei lidensi, che, da sempre, durante l'estate, nelle belle giornate affollano questo tratto di arenile, come e forse più, di una spiaggia attrezzata.
«La conferma a ciò che sto dicendo - insiste De Martin - la si trova anche nel fatto che i Murazzi non sono accessibili, non si potrebbe transitarvi, con moto o biciclette, proprio perché non è un'area di sosta e la gente non dovrebbe nemmeno accedervi. Se uno lo fa è consapevole che non sussistono le minime condizioni di sicurezza, potrebbe essere un rischio per l'incolumità delle persone. Si tratta, poi, di un'area di pertinenza del Demanio e non del Comune. Non potevamo certo inserirla in un Piano degli arenili».
I bagnanti che continueranno ad andare ai Murazzi, potrebbero rischiare anche una multa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino