Passaggi proibiti nella Ztl: «Le multe saranno cancellate»

Passaggi proibiti nella Ztl: «Le multe saranno cancellate»
ROVIGO - Non arriveranno sanzioni agli automobilisti che lunedì, per mezza giornata, sono transitati in corso del Popolo senza badare al fatto che fosse attivo il varco di...

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ROVIGO - Non arriveranno sanzioni agli automobilisti che lunedì, per mezza giornata, sono transitati in corso del Popolo senza badare al fatto che fosse attivo il varco di controllo della zona a traffico limitato.

Attivo per un equivoco, una incomprensione o mancata comunicazione (il tutto finirà per non trovare probabilmente mai una solida motivazione), perché è vero che lunedì era una giornata festiva, ma lo era a metà, perché il giorno del patrono coinvolge solo scuole ed enti pubblici, ma per negozi e tutte le attività private e professionali, era un giorno qualsiasi di lavoro. In sostanza, dunque, non doveva essere attivato il varco elettronico, che è stato poi spento verso le 15.
 
IL CASOIl problema, come scritto ieri, è che per tutta la mattinata il sistema è stato in funzione e ha certamente scattato centinaia di fotografie dei mezzi che secondo l'occhio elettronico, entravano irregolarmente nel tratto centrale di corso del Popolo, perché per abitudine a passare in un giorno feriale, quasi nessuno ha notato la scritta attivo nell'apparato con telecamera ai due accessi al Corso stesso. Tra l'altro ogni conducente, vedendo che altre vetture circolavano, ben difficilmente avrà fatto caso al divieto che seppure non ci dovesse essere lunedì mattina, era in quel momento previsto.
Qualcuno è anche stato visto accorgersi all'ultimo momento dell'accesso vietato, ma troppo tardi per evitarlo restandovi fuori: pochi metri dopo essere entrati in Corso, hanno fatto inversione a U, uscendo in pochi secondi e magari sperando che la foto non fosse stata fatta o che la registrazione di entrata e uscita nel giro di pochi secondi, potesse dimostrare la distrazione e la buona fede magari evitando così la sanzione.
NIENTE VERBALIMulte che come avevamo anticipato ieri, non saranno elevate. Dopo quanto detto immediatamente dall'assessore alla Mobilità Luigi Paulon, sul fatto che sarebbero state fatte tutte le verifiche su come bloccare e annullare i verbali, discutendone anche subito con il sindaco, ieri lo stesso assessore ha confermato che non verranno mandate le multe a casa.
«Già lunedì pomeriggio avevamo agito in tal senso con la Polizia locale e a quanto mi risulta, tutto è stato immediatamente bloccato, così che nemmeno inizi la procedura di preparazione delle sanzioni da cancellare», afferma.
Gli automobilisti, dunque, dovrebbero dormire sonni tranquilli fin da ora, ma solamente il passare del tempo potrà tranquillizzarli davvero. Se mai dovesse arrivare a casa una multa relativa a questo singolare caso, è verosimile pensare che un semplice rivolgersi alla Polizia locale possa risolvere la questione chiedendo l'annullamento del verbale, senza dover fare ricorsi.

LA PROSSIMA FESTIVITÀAll'orizzonte, però, ci sono una serie di altre festività che non dovrebbero lasciare adito a dubbi di sorta sul fatto che il Corso non sia transitabile, ma c'è un giorno in sé particolare ed è l'otto dicembre, che cadrà di sabato. Trattandosi di festività nazionale, il varco elettronico dovrebbe essere attivo, ma è anche vero che si tratta tradizionalmente del via al periodo natalizio, dunque delle iniziative in centro e anche della corsa (non sfrenata, negli ultimi anni) ai regali e agli acquisti. Pertanto potrebbe anche essere valutata l'ipotesi di tenere il varco non attivo e lasciare il Corso aperto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino