MONTEBELLUNA - Ladri in azione venerdì sera in via Sant'Anna a Busta. Una banda entra in due case, rimaste momentaneamente vuote per l’assenza dei proprietari. Tutti...
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I malviventi, come sciacalli, hanno preso di mira le due abbinate dove fino a pochi giorni fa viveva Giovanni Pivato, e dove risiede tutt’ora il fratello Bruno. Hanno approfittato del fatto che erano rimaste vuote e sono entrati in azione, poco dopo le 20, non prima di aver controllando che non ci fosse nessuno. Hanno così potuto agire indisturbati.
Hanno forzato le porte d'ingresso e hanno messo a soqquadro le diverse stanze, sperando di trovare un notevole bottino. Dapprima sono entrati in casa di Giovanni, morto giovedì all'ospedale di Montebelluna dopo una grave malattia e molto conosciuto nella frazione del Postale per la sua attività legata al commercio di carne. Qui, sono riusciti a rubare due orologi e altri oggetti in oro, che avevano un particolare valore affettivo.
Non paghi si sono trasferiti nella casa attigua e si sono fermati al pianterreno della villetta senza riuscire, a quanto pare, a rubare nulla di valore. I malviventi hanno però fatto danni notevoli alle infrastrutture, scardinando la porta e rivesciando cassetti e armadi.
Finito il rosario molti dei presenti si sono trasferiti a Busta, in via Fara, per ricordare Giovanni nella casa della figlia Paola. E soltanto poco dopo le 22, nelle due case hanno fatto ritorno il fratello Bruno e tutti i parenti. Solo a quel punto si sono scoperti i furti.
Il Gazzettino