Molinetto della Croda, assolti i volontari. Zaia: «Giustizia è fatta, c'è chi ha speculato»

Molinetto della Croda, assolti i volontari. Zaia: «Giustizia è fatta, c'è chi ha speculato»
VENEZIA - “Giustizia è fatta. Non potremo mai dimenticare le quattro vittime ma altrettanto corretto è essere arrivati ad una sentenza definitiva che abbia...

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VENEZIA - “Giustizia è fatta. Non potremo mai dimenticare le quattro vittime ma altrettanto corretto è essere arrivati ad una sentenza definitiva che abbia scagionato questi poveri volontari”.


Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia,  commenta la notizia della sentenza di assoluzione degli indagati pronunciata dalla Corte di Appello di Venezia per quanto riguarda la tragedia del Molinetto della Croda (Refrontolo) del 2 agosto 2014 in cui persero la vita 4 persone e una ventina rimasero ferite. Quella notte una bomba d'acqua si rovesciò con tutta la sua potenza nella zona, facendo tracimare un piccolo torrente, il Lierza, che ha spazzato via in pochi istanti persone, strutture, automobili, durante una festa paesana.

“Giustizia è fatta nei confronti di chi è stato chiamato in causa, sia volontari che altre figure come tecnici e amministratori locali, – prosegue il Governatore del Veneto - ma questo è soltanto il primo importante tassello, altri livelli di giustizia questa sentenza coinvolge e implica. L’aspetto fondamentale è che finalmente passa un importante principio: i volontari non sono dei delinquenti. Perché di fatto, dopo quanto accaduto al Molinetto della Croda, per settimane, mesi e giorni abbiamo visto messa in discussione la figura e la funzione sociale del volontariato”.


“Da qui ora si riparte – prosegue - il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie, ma dobbiamo anche pensare che la tragedia vissuta da queste famiglie si è riflessa anche nella tragedia umana dei nuclei familiari di coloro che sono stati chiamati in causa dalla giustizia e dalle inchieste”. “Non posso, infine, dimenticare tutti coloro che hanno puntato il dito – conclude il Presidente - contro i volontari, contro il territorio, contro gli agricoltori, e tutto questo solo per trovare una giustificazione a quanto accaduto. E parlo non delle famiglie delle vittime, che giustamente hanno cercato giustizia, ma mi riferisco a tutti coloro che hanno approfittato della tragedia esclusivamente per fare polemica e speculare”.
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Il Gazzettino