MIRA - Un 51enne di origine marocchine è stato arrestato ieri dai Carabinieri di Mira per gravi maltrattamenti e violenza sessuale ai danni della moglie. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal GIP del Tribunale di Venezia.

 L’uomo è accusato di gravissimi comportamenti violenti e vessatori nei confronti della moglie, anche lei di origine marocchine, costantemente umiliata in modo pesante e percossa, indotta a subire atti sessuali, anche “innaturali”. La moglie era ovviamente costretta a non denunciare le violenze e a non ricorrere alle cure mediche.

Le delicate indagini svolte dai Carabinieri hanno accertato che non si contavano le minacce, le ingiurie pesantissime rivolte alla donna, gli innumerevoli episodi anche oltre l’immaginabile, verificatisi tra le mura domestiche a cui hanno fatto da contraltare reticenze e silenzi indotti dalle violenze fisiche. Questa situazione terribile andava avanti almeno dal matrimonio tra i due.

E’ spettato quindi ai Carabinieri, intervenuti occasionalmente e in molte occasioni, ricostruire i fatti così da inchiodare l’uomo, acquisendo – anche grazie all’utilizzo della “Stanza tutta per sé” allestita di recente in Tenenza – testimonianze di vicini, conoscenti, parenti che confermano un quadro aberrante, fatto di anni di violenze fisiche e svalutazione di ogni dignità umana. Uno scenario di silenziosa violenza domestica che durava da decenni.