Padova. Minaccia un senzatetto con una mannaia: voleva che gli facesse la spesa

Ha minacciato un uomo con una mannaia, arrestato dai carabinieri
PADOVA - Ha finto di avere sedici anni, ma di fatto era abbondantemente maggiorenne, con precedenti alle spalle e soprattutto pronto a tutto pur di rapinare un connazionale con...

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PADOVA - Ha finto di avere sedici anni, ma di fatto era abbondantemente maggiorenne, con precedenti alle spalle e soprattutto pronto a tutto pur di rapinare un connazionale con botte da orbi e la minaccia di infilzarlo con una mannaia. Paura martedì in via Chiesanuova dove l'aggressore è stato reso inoffensivo dai carabinieri e arrestato.

Dunque ancora giovani violenti in città. Questa volta nei guai è finito Mohamed Ferchichi, un tunisino che ora dovrà rispondere all'autorità giudiziaria di tentata rapina aggravata, lesioni personali aggravate, falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale sull'identità e sulle qualità personali proprie o di altri. Dalla ricostruzione effettuata dai carabinieri della Radiomobile l'indagato martedì pomeriggio avrebbe colpito con calci e pugni un connazionale di 48 anni, in Italia senza fissa dimora e già noto alla giustizia. Dopo aver picchiato a sangue il connazionale il bandito ha tirato fuori una mannaia e, sotto la minaccia dell'arma, si è fatto consegnare un telefono cellulare per fare una telefonata. Poi l'ha obbligato ad accompagnarlo ad un supermercato per acquistare generi alimentari. La vittima sotto choc e ferita, è riuscita a defilarsi e a chiamare il 112. Immediato l'intervento della pattuglia della Radiomobile che ha subito identificato il sospettato e l'ha caricato nell'auto di servizio portandolo in caserma. In uno zainetto, nel corso della perquisizione, il malvivente, che ha dichiarato di avere 16 anni, è stato trovato in possesso di una mannaia con una lama di 14 centimetri che è stata prontamente sequestrata. Davanti ai militari il giovane avrebbe fornito false dichiarazioni, riferendo appunto di essere minorenne. Un dettaglio questo al quale non hanno creduto gli investigatori dell'Arma che hanno deciso di accompagnarlo in ospedale per accertamenti radiologici. I dubbi dei carabinieri hanno trovato positivo riscontro dal personale medico che ha operato sul giovane e che ha confermato come l'indagato fosse abbondantemente maggiorenne.

Al termine delle formalità di rito è stato così arrestato mentre la vittima del pestaggio, un connazionale, seppur dolorante e sotto choc, non è risultata in pericolo di vita. La tentata rapina di martedì pomeriggio arriva a poche ore da un pestaggio in piazza Duomo in pieno centro storico che ha visto coinvolti ragazzi di diciotto anni. Con l'arrivo delle festività i controlli delle forze dell'ordine sia nel cuore della città che nelle zone periferiche verranno ulteriormente implementati con l'obiettivo di garantire alla cittadinanza la necessaria sicurezza. Proprio su questi crescenti episodi di violenza con giovani protagonisti in negativo le forze di polizia stanno cercando di stringere la morsa e tentare di debellare ogni fenomeno di violenza. A preoccupare maggiormente è il fatto che questi episodi di violenza nascono per futili motivi e si scatenano da un momento all'altro senza lasciare margine di manovra a cui deve garantire la sicurezza. 

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Il Gazzettino