La sfida: migranti in tre appartamenti presi in affitto dalla cooperativa

di Mauro Favaro

TREVISO - «I vicini sono molto impauriti. Per questo abbiamo pensato di organizzare un incontro affinché possano conoscere i richiedenti asilo di persona». Francesca Dettori,...

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TREVISO - «I vicini sono molto impauriti. Per questo abbiamo pensato di organizzare un incontro affinché possano conoscere i richiedenti asilo di persona». Francesca Dettori, vicepresidente della cooperativa La Esse, ha lanciato la sua sfida: 15 profughi inseriti in tre appartamenti affittati dalla stessa coop in una laterale della Strada Ovest, fra viale Luzzati e via Pisa, in un quartiere molto popoloso. E’ davvero una vera sfida quella della coop. Ai pregiudizi e anche al triste e drammatico precedente di Quinto quando due condomini si ribellarono, anche con atti violenti, ai 101 profughi spediti a sorpresa dall’allora prefetto Maria Augusta Marrosu. Fino ad ottenere il loro trasloco alla ex caserma Serena di Casier.

Il nome della via è tenuto top secret per evitare tensioni. Questione di sicurezza. Anche in questo caso i vicini non hanno preso benissimo la notizia. Ma la cooperativa non è rimasta con le mani in mano. E ha organizzato incontri con i residenti negli appartamenti che poi sarebbero stati occupati dai richiedenti asilo...

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Il Gazzettino