Maxi furto di motori marini: colpo da 24mila euro, bloccato il ladro

Maxi furto di motori marini: colpo da 24mila euro, bloccato il ladro
TRIESTE - I Carabinieri di Muggia, in collaborazione con la Polizia della Romania, hanno bloccato presso la dogana di Negylak (tra Ungheria e Romania), un cittadino rumeno, di 28...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - I Carabinieri di Muggia, in collaborazione con la Polizia della Romania, hanno bloccato presso la dogana di Negylak (tra Ungheria e Romania), un cittadino rumeno, di 28 anni, trovato alla guida di una autovettura con targa francese mentre trasportava alcuni motori fuoribordo e materiale da imbarcazione trafugati presso la società nautica Marea di Muggia. Il fermato, ritenuto responsabile del reato di ricettazione e senza precedenti penali, è verosimilmente uno dei componenti della banda che, nella notte tra il 5 ed il 6 ottobre scorsi, hanno rubato all’interno della società nautica 4 motori marini fuoribordo, impianti e materiale di imbarcazioni, per un valore complessivo di circa 24 mila euro. Gli autori del raid, dopo essere penetrati all’interno dell’area di rimessaggio della società, approfittando del buio, hanno smontato il materiale, lo hanno caricato sulla vettura e sono partiti immediatamente alla volta della Romania. I Carabinieri, intervenuti nella mattinata sul posto e dopo aver raccolto tutti gli indizi, hanno attivato la cooperazione internazionale delle forze di polizia, interfacciandosi, attraverso la Banca Dati Schengen, con la Polizia rumena. Questi ultimi, nella serata del 5 ottobre, sono riusciti ad individuare e bloccare l’uomo a bordo di una Opel Astra, mentre tentava di raggiungere la propria “base” logistica. La refurtiva recuperata sarà restituita ai legittimi proprietari, mentre l’uomo risponderà, a vario titolo, alle Autorità Giudiziarie di Italia e Romania.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino