Le bizze del meteo continuano e con le piogge improvvise e violente ecco gli immancabili danni e disagi. Come quelli registrati ieri sera, mercoledì, sul litorale orientale...
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A patire di più Jesolo con vigili del fuoco e volontari della protezione civile impegnati in una trentina di interventi per prosciugare strade, garage, magazzini, scantinati in zona Pineta, piazza Milano e Largo Cesare Augustus. Ma pure Bibione ha dovuto combattere con le strade trasformate in torrenti dal nubifragio che l'ha sferzata, rovesciando sulla cittadina 80 millimetri di acqua in 90 minuti: a soffrire in particolare il centro e viale Italia al Lido. Mentre a Caorle ad allagarsi è stato viale Selva Rosata a Duna Verde. Infine a Mestre il sottopasso che collega il parco scientifico tecnologico del Vega con la stazione ferroviaria di Porto Marghera è stato invaso da 60 cm d'acqua tanto che a metà mattinata era ancora chiuso. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino