CHIOGGIA - «Il Collegio sta difendendo privilegi corporativi in violazione della libera concorrenza prevista dall'Unione europea». La sterzata nel processo...
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Apertura anche in Val d'Aosta, dove, ha spiegato ieri l'uomo, «sono molto più attenti nell'osservare le direttive europee sulla libera concorrenza». Insomma, ieri in aula, s'è rafforzata l'ipotesi difensiva dell'avv. Renzo Fogliata di Venezia. In merito vi è anche una sentenza del Tar destinata, ha detto Fogliata, a fare giurisprudenza: non serve nulla per riconoscere il titolo anche in Italia. La 54enne imputata aveva conseguito il titolo in Slovenia nel 2006. L'accusa nei suoi confronti è di aver esercitato per la scuola di sci Civetta senza essere in possesso dell'abilitazione italiana. Non fu facile nemmeno eseguire le indagini, ha spiegato ieri il sottufficiale, in quanto le tempistiche di legge per far emergere il reato sono quasi impossibili da osservaree. La sentenza sarà sicuramente destinata a fare giurisprudenza in una materia che resta ancora molto controversa.
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Il Gazzettino