Treviso

Riprende l'alunno che le si scaglia contro: maestra aggredita in classe

Una classe di una scuola primaria in una foto d'archivio: a Oderzo un'insegnante è stata aggredita da un alunno

ODERZO - Aggredisce la maestra che, per la sorpresa e lo spavento, perde l’equilibrio e finisce a terra. Rimanendo così scombussolata da rendere necessario...

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ODERZO - Aggredisce la maestra che, per la sorpresa e lo spavento, perde l’equilibrio e finisce a terra. Rimanendo così scombussolata da rendere necessario l’intervento dell’ambulanza. È accaduto in una classe di una scuola primaria opitergina. Un episodio dai contorni ancora poco chiari perché, come accade sempre quando si tratta di minori, la direzione scolastica non parla e in municipio non ne sanno nulla. L’episodio è avvenuto martedì, verso la fine di una lezione. Pare che la maestra abbia ripreso l’alunno, forse per un comportamento un po’ vivace. Nulla di che, accade in tutte le aule del mondo. Ciò che non succede invece è che il ragazzo, ormai grandicello, si sia rivoltato contro l’insegnante andandole contro. Colta di sorpresa la donna è finita a terra: per fortuna vicino non c’erano oggetti o banchi e non si è fatta nulla. Non si sarebbe mai aspettata di essere aggredita per cui lo spavento ha avuto il sopravvento. Chi era presente riferisce che la donna tremava a causa dello spavento.  Nonostante l’intervento di un altro adulto, che l’ha subito soccorsa, cercando di aiutarla, il tremore non passava. Sono arrivate le altre colleghe, dalla scuola così è partita la chiamata all’118. Per precauzione la maestra è stata portata in ambulanza al Pronto Soccorso dell’ospedale opitergino. Fisicamente la signora non aveva neppure un graffio, ma era sotto un forte choc. Nel frattempo sembra che dalla scuola i docenti abbiano anche cercato di mettersi in contatto con la famiglia del ragazzo.


I RISCHI

Resta da capire se ora partiranno dei provvedimenti disciplinari nei confronti dello studente. Un episodio triste che ancora una volta fa pensare a come stanno crescendo le giovani generazioni. In un mondo sempre più difficile, con migliaia di stimoli e situazioni sempre più ardui da gestire. L’episodio opitergino è avvenuto lo stesso giorno del pestaggio fra ragazzini accaduto nel sottopasso di Gorgo al Monticano. Qui invece tutto si è svolto al pomeriggio, al di fuori dell’orario scolastico. «Dobbiamo chiederci tutti perché questi ragazzi si comportano in questo modo - ha commentato Giannina Cover, sindaca di Gorgo al Monticano -. Stiamo parlando di ragazzini giovanissimi e questo fa pensare». Dal canto suo il Comune di Oderzo è entrato nel terzo anno del progetto degli operatori di strada. Rivolto in particolare ai ragazzi delle scuole medie, per cercare di prevenire gli episodi di bullismo, i vandalismi e marachelle varie. Un progetto articolato nel lungo periodo che, poco a poco, sta dando dei risultati. Che saranno presentati oggi nelle Sale del Campanile. Coinvolta è pure la parrocchia del Duomo.
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Il Gazzettino