Senza patente, giravano tranquilli su auto già confiscate: per madre e figlio denuncia e 10mila euro di multa

Polizia locale: controlli
CONSELVE - Guidavano senza patente, su mezzi colpiti da fermo amministrativo e già confiscati. La polizia locale ha portato a termine una brillante operazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CONSELVE - Guidavano senza patente, su mezzi colpiti da fermo amministrativo e già confiscati. La polizia locale ha portato a termine una brillante operazione bloccando due soggetti, madre e figlio, che da tempo rappresentano un vero pericolo per chi percorre le strade della Bassa Padovana, con relativa denuncia e multa a carico degli automobilisti e confisca delle auto. L'azione di tutela e sicurezza per i cittadini è stata portata a termine ieri mattina, dopo un prolungato appostamento, durato diversi giorni, degli agenti, aiutati dal sistema di videosorveglianza che copre i territori di Conselve, Cartura e Terrassa.

A cadere nelle maglie della Polizia locale guidata dal vice commissario Graziano Tasinato, una donna O.B., di 58 anni, formalmente residente a Monselice e il figlio C.S., di 35 anni, domiciliato a Padova. Si tratta di vecchie conoscenze delle forze dell'ordine: la donna era già stata fermata in giugno perché da tempo guidava l'autovettura senza essere munita di assicurazione, con la revisione del mezzo scaduta e con la patente revocata dal 2019. Il mezzo era stato posto a fermo amministrativo, con i relativi sigilli che la donna aveva rimosso, mettendo nuovamente per strada la vettura. Il figlio, che la seguiva a poca distanza, era invece a bordo di una vettura che risulta essere già stata sottoposta a confisca.

L'OPERAZIONE

Fermati dalla pattuglia della Polizia locale, che aveva iniziato da giorni gli appostamenti, dopo che le nuove telecamere in dotazione avevano segnalato il passaggio di vetture non regolari ai varchi presenti nel territorio, i due spericolati automobilisti non hanno opposto resistenza: i mezzi sono stati confiscati e per madre e figlio, oltre ad una denuncia penale, sono già state quantificate multe per complessivi 10.000 euro. Quello che è certo è che i due non dovrebbero più scorrazzare per le strade del territorio per un bel pezzo. Soddisfazione evidente al comando della Polizia locale, che ha competenza anche nei Comuni di Cartura e Terrassa: il vice commissario Graziano Tasinato evidenzia che «Automobilisti come O.B. e C.S. rappresentano un pericolo concreto, perché, nel caso di incidenti causati dagli stessi, diventa difficile per non dire quasi impossibile la rivalsa per il risarcimento alla parte offesa».
 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino