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BRUGNERA - Una lite banale, scoppiata dopo cena, finita con un diciassettenne in ospedale con ferite da taglio a una mano, qualche graffio e un trauma cranico. I protagonisti sono due ragazzi stranieri, entrambi in Italia senza la possibilità di appoggiarsi a una famiglia e ospiti in una struttura gestita dalla cooperativa Aedis di Pasian di Prato. Frequentano le scuole e alloggiano, assieme ad altri quattro minorenni, in un'abitazione di Brugnera che è nelle disponibilità della cooperativa. Con loro c'è sempre un operatore che segue le loro attività scolastiche ed extrascolastiche. È presente anche durante le ore notturne. È stato lui, mercoledì sera, a chiedere l'intervento dei carabinieri della Compagnia di Sacile e del personale sanitario.
IL SOCCORSO
Sulle circostanze della lite sono ancora in corso accertamenti, anche se l'episodio sembra possa essere ricondotto a un atto di sfida che, come spesso accade tra adolescenti, è andato oltre le parole.
GLI ACCERTAMENTI
L'episodio sarà segnalato al Tribunale per i minorenni di Trieste. Da parte della cooperativa saranno presi provvedimenti e, per evitare ulteriori tensioni tra i ragazzi, non è escluso che chi ha aggredito il coetaneo venga spostato in un'altra struttura, così da impedire ulteriori contatti. Lo scorso gennaio i carabinieri erano intervenuti con i militari della stazione di Prata anche a Ghirano, per un incendio scoppiato in un'altra comunità di accoglienza di minori non accompagnati. L'incendio era circoscritto alla lavanderia, dove è bruciata una coperta. Le fiamme erano state notate e subito spente con gli estintori da due giovani ospiti della struttura, tanto che l'intervento dei Vigili del fuoco si era limitato a un sopralluogo e alle verifiche sull'impianto elettrico, che non era stato intaccato dalle fiamme. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino