ZERO BRANCO - «Ho inseguito i ladri tirandogli contro dei blocchetti di porfido e brandendo la pistola. Non ho mai sparato, nemmeno in aria. Ma davanti a una reazione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
DIFESE PASSIVELui inizialmente si era difeso ingegnandosi da par suo. Ha tirato dei fili di nylon in giardino per fare in modo che se tesi facessero cadere degli oggetti metallici, così da sentirne il rumore. Poi è passato ai sistemi di antifurto professionali: rilevatori e telecamere. Ha aggiunto le inferriate, ha rinforzato i catenacci e ha installato delle maniglie rotonde, per renderne difficoltosa l'apertura dall'esterno. Alla fine si era preparato un bastone sull'uscio di casa. Solo dopo essere arrivato all'esasperazione ha preso anche una pistola. Più di qualcuno ha sottolineato il rischio che la nuova legge sulla legittima difesa possa aprire le porte a una sorta di Far West. Danieli non la pensa affatto così: «Io non volevo nemmeno avere la pistola racconta ma dopo aver rincorso, tirando del porfido, quattro ladri di origine albanese che avevano provato a entrare a casa mia, mi sono fermato e ho pensato a cosa sarebbe potuto accadere se loro mi avessero affrontato. Così mi sono detto che era necessario avere una certa sicurezza».
«MA QUALE FAR WEST»«La legge sulla legittima difesa non ha niente a che vedere con il Far West conclude con questa almeno si scongiura il rischio che un ladro che cade sulle scale della casa in cui è entrato poi possa addirittura chiedere il pagamento dei danni al proprietario. Non è tollerabile sborsare nemmeno cinque lire per una cosa del genere. Era una situazione indegna. Per fortuna le cose stanno cambiando».
Mauro Favaro Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino