Malore improvviso dopo lo scudetto del Napoli: Giuseppe, il "pizzaiolo di Jesolo", si accascia e muore in stazione a 52 anni

Malore improvviso dopo lo scudetto del Napoli: Giuseppe, il "pizzaiolo di Jesolo", si accascia e muore in stazione a 52 anni
JESOLO - E' morto per un malore fatale dopo aver visto la partita Udinese-Napoli. Tocca anche Jesolo il lutto per la scomparsa di Giuseppe Cuomo, amalfitano di 52 anni, che in...

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JESOLO - E' morto per un malore fatale dopo aver visto la partita Udinese-Napoli. Tocca anche Jesolo il lutto per la scomparsa di Giuseppe Cuomo, amalfitano di 52 anni, che in città aveva lavorato diversi anni come pizzaiolo. Da tempo infatti aveva lasciato Jesolo per trasferirsi a Salisburgo con la compagna Verena, ma il legame con la città balneare non era mai venuto meno perché qui continua a vivere il fratello Salvatore e sempre qui aveva molti amici che ora non si danno pace per quanto accaduto.

Malore improvviso

Appassionato di calcio, giovedì scorso con altri amici era andato a vedere la partita allo stadio Dacia Arena di Udine. Il tempo di festeggiare lo scudetto della formazione partenopea e il gruppo aveva ripreso la strada di casa. La tragedia si è consumata verso le 4 di mattina, attorno alla stazione dei treni, dove l’uomo si è improvvisamente accasciato a terra. Immediato l’allarme, sul posto si è precipitata un’ambulanza del 118. Purtroppo ogni tentativo è risultato vano. Sono state avviate delle indagini dalla Polizia di Stato. Aveva avuto già in passato problemi di salute. La notizia ha suscitato un grande cordoglio a Jesolo, dove Giuseppe era molto conosciuto per aver lavorato diversi anni alla pizzeria da Mario in via Bafile e Mille Luci in piazza Nember.

«Da giovanissimo aveva imparato questo mestiere – ricorda Franco Basciano, storico piazzaiolo napoletano, da anni presente a Jesolo – era talentuoso e appassionato. Dopo l’esperienza a Jesolo si era trasferito in Austria con la compagna per lavoro. Nel lavoro s’impegnava molto, era molto professionale ma al tempo stesso aveva la battuta pronta. Tra i pizzaioli napoletani che hanno lavorato a Jesolo lascia un vuoto importante». Visto il legame con Jesolo, i funerali si terranno nel litorale, venerdì 12 maggio alle 14.30 nella chiesa di piazza Trieste.

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Il Gazzettino