TRIESTE - Venerdì nero per gli automobilisti in entrata e uscita ai confini tra la Slovenia e la Croazia. Come era immaginabile, nonostante non sia ancora partita la...
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Il valico dove la situazione risulta più critica è quello di Obrezje (da Zagabria verso Lubiana). Code in entrambe le direzioni si sono registrate anche al confine di Dragogna con attese tra i 40 e i 50 minuti. Cancelli di ferro, invece, hanno letteralmente blindato il confine sloveno-croato sul valico di Pasjak che collega Fiume e Trieste di modo da dosare la quantità di veicoli da controllare. Ogni carta d'identità o passaporto, lo ricordiamo, viene sottoposto a tre sistemi informatici: quello di Schengen, dell'Interpol e della Slovenia di modo da individuare chi tenta di superare la frontiera con documenti falsi o rubati. Ogni controllo di documento porta via, in media, 20 secondi e a rallentare considerevolmente il flusso provocando le colonne sono soprattutto gli autobus turistici. Si conta di potenziare il numero di poliziotti che tuttavia raccomandano ai viaggiatori di controllare la situazione ai valichi prima di programmare eventuali viaggi e trasferte in Croazia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino