Ipercity, banditi messi in fuga dai dipendenti a inizio turno

Ipercity, banditi messi in fuga dai dipendenti a inizio turno
ALBIGNASEGO - Assalto al bancomat del centro commerciale Ipercity di via Verga. Malviventi costretti a dileguarsi a mani vuote, messi in fuga dai dipendenti del megastore che...

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ALBIGNASEGO - Assalto al bancomat del centro commerciale Ipercity di via Verga. Malviventi costretti a dileguarsi a mani vuote, messi in fuga dai dipendenti del megastore che stavano iniziando la giornata di lavoro. E' successo attorno alle 5 del mattino. Un commando criminale composto da quattro individui aveva come obiettivo quello di far saltare il forziere della banca Intesa posta dentro l'Ipercity. Hanno sfondato la porta d'ingresso del centro e si sono portati verso il bancomat con tutti gli attrezzi del caso per provocare la deflagrazione compresa la famigerata marmotta, una mattonella satura di polvere pirica. Dopo pochi minuti che si trovavano all'interno si sono resi conto di non essere da soli. Nell'esercizio hanno notato la presenza di dipendenti e personale delle pulizie.


Per ovvi motivi i banditi hanno desistito e sono fuggiti nel piazzale del centro. Qui ad attenderli vi era un complice al volante di un'auto di grossa cilindrata di colore scuro. Immediato è scattato l'allarme al 112. Sul posto si sono portati più mezzi dei carabinieri della Compagnia di Abano. Da una prima ricostruzione due malviventi hanno fatto irruzione nei locali, uno è rimasto all'ingresso con la funzione di palo e un quarto in auto pronto a favorire la fuga della banda. Avrebbero agito con il volto travisato da passamontagna. Non vi è stato alcun contatto fisico tra la banda e i dipendenti del centro commerciale, ma la presenza di questi ultimi è stata decisiva per far saltare il colpo. Non si tratterebbe di una batteria criminale di professionisti: troppi errori la banda ha commesso che di fatto hanno invalidato il colpo. Non ultimo quello di entrare in azione alle 5 del mattino quando ormai i primi operai cominciano la propria attività quotidiana.


Quello dell'altra notte è il primo tentativo di assalto dopo mesi di calma apparente in cui i malviventi specializzati in questo genere di reati hanno mollato la presa. Gli investigatori dell'Arma sono convinti che con l'arrivo dell'autunno le batterie criminali che negli ultimi anni hanno imperversato anche in provincia di Padova torneranno alla ribalta. Previsti servizi appositi da parte di carabinieri e polizia per sventare questi colpi che spesso mettono a serio rischio la stabilità di interi palazzi. L'attenzione degli inquirenti è ora concentrata sulle immagini della videosorveglianza dell'Ipercity e quella comunale che presenta diversi occhi elettronici nell'area. Obiettivo di fondo, raccogliere più informazioni possibili sull'auto utilizzata per la fuga per dare il via ad una indagine. 
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Il Gazzettino