MESTRE - Denunciati dai carabinieri - ma in stato di libertà - due immigrati tunisini, B.I.G., 23enne e B.M., 25enne, per resistenza a pubblico ufficiale, dopo un...
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Per tutta risposta, il conducente ha accelerato di colpo, in prossimità del veicolo dei carabinieri, dandosi alla fuga ad alta velocità verso l’abitato di Marghera. Immediatamente è iniziato l’inseguimento della vettura, con contestuale invio di rinforzi coordinato dalla Centrale Operativa ed avviso a tutte le forze di Polizia, per cercare di intercettare i fuggitivi. Prolungato e abbastanza rocambolesco l’inseguimento, soprattutto nella fase iniziale, quando gli inseguiti avevano guadagnato qualche centinaio di metri di distacco, sfruttando la sorpresa iniziale. Poi la vettura iniziava manovre spericolate e a “zig-zag” percorrendo le rotonde più volte, per permettere infine ai due occupanti di fermare il mezzo ai margini di un parco pubblico e cercare di fuggire nel verde. Nel corso del tragitto, inoltre, il guidatore dell’auto, che tra l'altro non ha mai conseguito la patente – ha imboccato contromano alcune vie, mettendo a rischio altri utenti che incrociava.
Ma con l’accerchiamento messo in opera, con perfetto sincronismo anche da parte delle “pantere” della Sezione Volanti della Questura, l’auto imboccava una strada senza uscita che porta proprio al parco Emmer, dove autista e passeggero sono stati finalmente bloccati.
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Il Gazzettino