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MONTEBELLUNA - Camion nel centro di Biadene. Sos per la viabilità. E ci sono anche due incidenti in un'altra giornata nera per la viabilità. Il più grave si è rivelato l'incidente che si è verificato ieri mattina, sabato 31 luglio, in via Trevignano prima delle 9. Un gruppo di tre ciclisti è stato urtato dall'auto di un'autoscuola impegnata in lezioni di guida a un ragazzo. Due sono stati investiti, il terzo no. E' stato proprio il terzo ciclista a chiamare i soccorsi assieme al referente dell'autoscuola. I due feriti sono un pensionato del 1951 residente a Zelarino: è stato portato in elicottero a Treviso e classificato con un codice tre che indica gravi condizioni. L'altro, di Mestre, del 1948, è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di Montebelluna. La dinamica dell'incidente è al vaglio della Polizia locale. I ciclisti erano partiti per il consueto giro in bicicletta nella zona montelliana. Doveva essere una giornata di gioia e spensieratezza, invece la pedalata è finita nel peggiore dei modi.
L'ALTRO INVESTIMENTO
E proprio Biadene, all'incrocio fra via Feltrina centro e via Pretura Vecchia, è stata teatro ieri pomeriggio di uno dei due incidenti della giornata.
LA DENUNCIA
Intanto l'ennesima denuncia relativa alla situazione del traffico dopo la chiusura della Feltrina, attiva da una decina di giorni, è arrivata dal consigliere del Pd Silvio Tessari che ieri mattina alle 10 ha immortalato un camion di grosse dimensioni proprio nel centro di Biadene. «Traffico intenso a Biadene - afferma Tessari-. Passano anche numerosi camion. Perché è permesso questo? Dove sono i vigili». Per la verità, il permesso non c'è, dato che il Comune ha detto chiaramente a Veneto Strade che per il cuore della frazione non si passa. Ma qualcuno (o più di qualcuno) sfugge ai controlli.
E d'altra parte la soluzione alternativa al cavalcavia che resterà chiuso ancora per 4 mesi, non è stata trovata e Biadene, in qualche modo, si trova suo malgrado al centro di un traffico inusuale. «La cartellonistica c'è -dice il sindaco di Montebelluna Elzo Severin-, con tutte le relative indicazioni di deviazione. I vigili effettuano i controlli, ma è inevitabile che qualcosa sfugga. Come ho detto ripetutamente, l'unica alternativa è il passaggio per la pedemontana. Intanto io incrocio le dita perché i lavori finiscano entro il mese di agosto. Sarebbe ottimo». Già nei giorni scorsi, infatti, il primo cittadino ha auspicato che si lavori giorno e notte per riaprire al più presto. Intanto domani l'arrivo del governatore Luca Zaia (ore 11 in stazione) per i lavori relativi al sottopasso potrebbe rappresentare un'occasione per affrontare ancora una volta la questione.
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Il Gazzettino