BORDANO (Udine) - Ha poco meno di 800 abitanti, il comune di Bordano, in Friuli. Ed è stato quasi completamente ricostruito dopo il terremoto del 1976, tanto che la quasi...
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Così, nel 1996, l'amministrazione municipale ha avviato un progetto tutto centrato sulle farfalle. In accordo con la popolazione, che ha dato il suo benestare, sono stati chiamati artisti da tutta Italia e da tutta Europa per dipingere sui muri delle case murales a tema. Oggi sono più di 300 i dipinti che decorano non solo le abitazioni private ma anche il municipio, la scuola, i capannoni della piccola zona artigianale, le fontane. Un'esplosione di colore.
Accanto agli affreschi un concorso di illustrazione per i libri per bambini, la stampa dei cataloghi, la creazione di sentieri nella natura e la nascita della Casa delle farfalle, dedicata non alle specie locali, che vivono sul San Simeone, ma a quelle tropicali, con tre serre: una per le farfalle australiane, una per quelle amazzoniche e una per le asiatiche.
La pittura dei murales sulle case (nelle foto) è proseguita in maniera continuativa fino al 2000 e poi sono iniziati i restauri, anche a cura dei privati. Adesso, a distanza di 17 anni, l'amministrazione municipale ha in progetto di far dipingere un nuovo affresco, grazie a un piccolo contributo ottenuto dopo tanto tempo.
«Bordano è una realtà piccola e alle prese, come tutti i Comuni, con i magri fondi di bilancio, col patto di stabilità e con soldi che non si possono spendere - dice la sindaca, Ivana Bellina -, ma non vogliamo rinunciare a questo progetto. Il territorio in cui è immerso il capoluogo, compresa la frazione di Interneppo, è molto bello, peculiare, tra il fiume, i laghetti, il monte San Simeone che, tra l'altro, è ben noto agli austriaci. Di notte, nella tarda primavera e in estate, li vediamo, con le loro torce, salire sull'altura: vanno a raccogliere le falene, le farfalle notturne, per poi collezionarle». Nella Casa delle Farfalle è conservata una ricca e variegata collezione di questi splendidi insetti; la cooperativa che la gestisce, tra l'altro, organizza uscite sul territorio, anche di notte, per scoprire da vicino il mondo dei lepidotteri. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino