Granfondo Dobbiaco-Cortina: servono 150 camion di neve per allestire il percorso

Dobbiaco-Cortina: al lavoro per allestire la pista con 150 camion di neve
CORTINA - Serviranno 150 viaggi di camion, per complessivi 1.200 metri cubi di neve, per allestire il tracciato della granfondo Dobbiaco Cortina. Quest’anno si arriva di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CORTINA - Serviranno 150 viaggi di camion, per complessivi 1.200 metri cubi di neve, per allestire il tracciato della granfondo Dobbiaco Cortina. Quest’anno si arriva di nuovo nel centro del paese, nel piazzale della stazione, con le due gare, in programma sabato e domenica. «Stiamo innevando il percorso, lungo la passeggiata della vecchia ferrovia, gli operai hanno già iniziato, attingendo alla riserva di neve che avevamo preparato a Fiames, accanto al centro sportivo e alla pista di fondo – spiega Giorgio Da Rin, assessore comunale allo sport e ai lavori pubblici – quella neve avrà un duplice utilizzo, perché dopo la Dobbiaco Cortina la recupereremo, per riportarla a Fiames e per allestire il campo di gioco del torneo di polo, che si svolgerà la settimana successiva. Abbiamo invertito le date dei due eventi, in modo da ottimizzare le risorse: non sarebbe stato possibile recuperare la neve calpestata dai cavalli, per lo sci di fondo». 


IN AZIONE
Si sta lavorando dalla località di Ra Era, da Cademai, per arrivare sino al piazzale della stazione, che in questi giorni sarà tenuto libero dalle auto. Venerdì non ci sarà il consueto mercato, proprio per consentire l’allestimento del traguardo, per l’indomani. Ci sono diverse novità, in questa edizione, a cominciare dalla partenza, che avverrà a Landro, per scendere verso Dobbiaco, girare la boa dopo il lago, tornare verso sud, passando per Landro, Carbonin, Cimabanche. La seconda novità è la modifica al tracciato, sotto Ospitale: non si passa il ponte di ferro sulla forra del Felizon, così come non si transita alle gallerie di Pezovico; si andrà invece verso la cantoniera di Castel, per incrociare la statale con il sottopasso per i cervi, senza intralciare la viabilità. 
Si scenderà verso Sant’Uberto, quindi sino al ponticello sul Felizon; si incrocerà di nuovo la statale con un altro sottopasso, in fondo al rettifilo di Fiames, per puntare quindi verso la stazione. Ci sono disposizioni che riguardano la mobilità nel centro di Cortina, dove la pista incrocia le strade comunali di Chiave e Verocai, ma anche la 48 delle Dolomiti, in via Cantore. Altre limitazioni riguardano il parcheggio, vietato nelle aree assegnate all’organizzazione. Torna il pasta party per i concorrenti, alla palestra Revis. Sabato si corre la gara classica di 42 chilometri, a passo alternato; domenica tocca al passo pattinato, sulla medesima distanza. 

IN GARA

Intanto si sta completando l’organizzazione dell’altro grande evento sportivo di Cortina in questa fine di settimana: con la neve programmata è stata approntata la pista per la Coppa del mondo di snowboardcross, a Socrepes. Venerdì 3 febbraio sarà provata; sabato dalle 11 alle 15.30, ci saranno le qualifiche. Alle 18.30 cominceranno le finali, maschili e femminili, con accesso libero e gratuito del pubblico. Alle 19.45 le premiazioni, poi festa in musica, allo chalet Tofane.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino