Choc a Casier, il sindaco Miriam Giuriati lascia: «Sto male, devo curarmi»

Miriam Giuriati
CASIER - Il sindaco Miriam Giuriati lascia il suo posto in municipio per curarsi. La notizia, diffusa ieri, ha sorpreso e sconvolto un'intera comunità, che ora si...

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CASIER - Il sindaco Miriam Giuriati lascia il suo posto in municipio per curarsi. La notizia, diffusa ieri, ha sorpreso e sconvolto un'intera comunità, che ora si stringe intorno a Giuriati, 58 anni, impegnata ad affrontare un grave problema di salute, che non consente di fare previsioni sul suo rientro: la breve nota diffusa dal Comune parla di assenza fino a data da definirsi.

Massima riservatezza sulle condizioni del primo cittadino, che affida la guida della macchina amministrativa, come prevede la norma, alla sua vice, Simona Guardati, e alla sua squadra di giunta. Da Giuriati un messaggio affettuoso ai suoi cittadini. Poche righe per ribadire, malgrado la sua assenza, la sua vicinanza alla gente: «Auguro a tutta la nostra comunità un nuovo anno ricco di serenità e di amore. Non potrò essere fisicamente presente, come ho cercato di fare quotidianamente in questi quasi cinque anni da sindaco, ma posso garantire che il mio primo pensiero è ogni giorno per le cittadine e i cittadini di Casier e Dosson, con la speranza di tornare al più presto nel pieno delle mie funzioni di sindaco». Un abbraccio ai cittadini in mezzo ai quali ha portato avanti il suo incarico da sindaco, ora però Giuriati deve usare tutte le sue energie per riprendersi. Tutto è avvenuto in pochi giorni, il vicesindaco Guardati definisce il suo improvviso assentarsi un fulmine a ciel sereno per la comunità di Casier e per gli stessi compagni di amministrazione. «Il sindaco è obbligata ad astenersi per un periodo non ancora ben definito dalla sua attività ribadisce un periodo di assenza temporanea».
LE CONDIZIONI

Guardati non dice molto sulle condizioni di Giuriati. Pesa, com'è giusto, le parole, ma la sua voce tradisce l'emozione per una situazione che colpisce tutti: «Ha bisogno ora di pensare a se stessa, si sta concentrando perché è una fase transitoria della sua vita e della sua salute. Ma noi siamo fiduciosi, mi sento di tranquillizzare i cittadini di Casier: il sindaco, terminata questa fase di transizione, tornerà tra noi con la sua forza ben nota». La sua vice prende su di sé la responsabilità di guidare il Comune, ma lo fa cosciente di non essere da sola: «Non ricade tutto sui di me, anzi, siamo una squadra, io, la giunta, la maggioranza, ciascun consigliere, ognuno è abituato a prendersi carico delle proprie incombenze. Il sindaco è sempre stata molto presente e noi continueremo a garantire questa presenza, l'attività ordinaria e quella straordinaria: il municipio va avanti e il sindaco può stare tranquillo». Guardati rassicura la gente, ma ammette che nelle telefonate ricevute in giornata i cittadini hanno dimostrato sconcerto: «Non è accaduto qualcosa di irrimediabile, non è una cosa senza soluzione: ha soluzione, al sindaco serve tempo, probabilmente qualche settimana, poi tornerà con noi». Solidali con il sindaco anche le forze politiche storicamente rivali come la Lega, che con Giuriati ha avuto screzi anche pesanti. Così la segretaria del gruppo di Casier Rossella Veneran: «La sezione locale della Lega di Casier esprime vicinanza al sindaco Giuriati e le augura una pronta guarigione. Desideriamo al più presto riprendere il confronto democratico con il sindaco per il bene dei cittadini di Casier e Dosson».
Lina Paronetto Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino