L'addio a Giovanni Trentin, morto a 36 anni. Il disegno della figlioletta sul feretro

L'addio a Giovanni Trentin, morto a 36 anni. Il disegno della figlioletta sul feretro
SAN DONÁ DI PIAVE (VENEZIA) - Il disegno della piccola figlia sul feretro, la sua band che gli dedica ancora una esibizione come se fosse ancora lui presente a...

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SAN DONÁ DI PIAVE (VENEZIA) - Il disegno della piccola figlia sul feretro, la sua band che gli dedica ancora una esibizione come se fosse ancora lui presente a spingere il ritmo, i gonfaloni di altre realtà musicali del territorio. Scorci di un pomeriggio che tanti sandonatesi non avrebbero mai voluto vivere, quello in cui hanno dovuto dare l'ultimo saluto a Giovanni Trentin, mancato a soli 36 anni per un arresto cardiaco mentre, sabato scorso, si stava esibendo con la Funkasin street band in piazza Stradivari a Cremona. Geometra nell'impresa di costruzioni Dedin, la vita di Giovanni è stata da sempre a stretto contatto con la musica: musicista, insegnante di musica e presidente dell'associazione Musica sì di San Donà. «Parlare della vita di Giovanni non è facile, talmente era impegnato nel suo  lavoro come geometra, ma soprattutto della sua grande passione, la musica», ha detto il parroco durante l'omelia. «Ciao Giovanni e arrivederci in cielo dove troverai sicuramente tanti angeli che suoneranno e canteranno con te nell'orchestra di Dio, il quale, alla fine, batterà le mani», ha concluso. Tra le tante persone presenti anche il sindaco Andrea Cereser e l'assessore Stefano Serafin, che di Giovanni è stato amico. «Ho perso un amico ed una grande persona - ha detto -. Lo conoscevo da quando era ragazzino veniva ad aiutare nei concerti. Si era impegnato a fondo nell'associazione fino a diventarne l'anima e il presidente. Era sempre allegro, dotato di un grande ottimismo che gli permetteva di superare i problemi che si creano nel promuover eventi. Giovanni si occupava di molte attività e in tanti abbiamo apprezzato la sua bravura di musicista, di insegnante, di organizzatore». 

Sul feretro che passa tra due ali di folla, un quadretto: ha la cornicetta nera, ma l'interno è tutto colorato, come può essere la visione della vita di una bimba di 6 anni. Il disegno mostra il suo eroe in un cielo di cuori: Per papà Funkasin ha scritto la figlia nella sua dedica. Quella dedica che anche i suoi ragazzi della band hanno voluto fargli dedicandogli ancora un pezzo, fino ad un interminabile applauso per la più commossa esibizione dei Funkasin. (f.cib.) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino