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BORSO DEL GRAPPA - Potrebbe non esserci solo una tragica dimenticanza dietro l’incidente in deltaplano che sabato scorso è costato la vita a Federico Baratto, 51enne padovano caduto da un’altezza di circa 300 metri subito dopo il decollo. Il sostituto procuratore Anna Andreatta ha infatti disposto che sul relitto del deltaplano, caduto su alcuni alberi lasciando illesa la donna che era con Baratto, vengano effettuati degli esami tecnici. Il pubblico ministero vuole capire se effettivamente il padovano non si sia allacciato all’imbragatura come avrebbe dovuto o se qualcosa sia andato storto per ragioni che vanno al di là dell’errore umano, ovvero a causa di un eventuale malfunzionamento quando il deltaplano ha preso quota. Il mezzo, al momento, non è ancora stato sequestrato. Sono invece stati fissati i funerali dell’uomo, che verranno celebrati domani alle 10.45 a Padova, nella chiesa dei Santi Angeli Custodi alla Guizza.
IL VIDEO
Gli ultimi istanti di vita di Federico Baratto sono ripresi da un amatore in un video di 12 secondi.
LA TESTIMONIANZA
«Eravamo sulla pedana -racconta la ragazza- Federico mi ha chiesto se ero pronta e mi ha detto che aspettava il vento buono. Nelle ore precedenti mi aveva spiegato che cosa fare per filo e per segno. E avevamo fatto anche delle prove. L’importante, aveva detto, è correre. Abbiamo atteso il vento giusto una decina di minuti. Dopo il suo “3, 2 e 1”, abbiamo preso la rincorsa. A quel punto lui doveva rimanermi sempre a fianco, in posizione orizzontale. Ma quando siamo partiti ho visto che lui era in verticale. Io non capivo cosa stesse succedendo perché era il mio primo volo. Non mi ha detto nulla e nemmeno io sono riuscita a urlargli qualcosa, è stato tutto questione di qualche secondo. Si è appeso alla barra, l’ho visto staccarsi». Una ipotesi ha a che fare proprio con il tempo intercorso perché il vento fosse propizio al volo. È possibile che Baratto abbia infatti utilizzato quei momenti per sganciarsi e dare un’ultima controllata a Eva Del Mestre, oppure che sia intervenuto per correggere la posizione della sua telecamera, di quella della ragazza o dell’occhio elettronico montato a bordo del deltaplano. Poi si sarebbe però dimenticato di assicurarsi al mezzo. L’inizio della fine.
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Il Gazzettino