Federica, la mamma chioggiotta accusata di aver ucciso la figlia

Federica Boscolo Gnolo
CHIOGGIA (VENEZIA) - Chioggiotta trentunenne arrestata a Londra con l'accusa pesantissima di aver ucciso la figlioletta di due mesi. La terribile notizia ha immediatamente...

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CHIOGGIA (VENEZIA) - Chioggiotta trentunenne arrestata a Londra con l'accusa pesantissima di aver ucciso la figlioletta di due mesi. La terribile notizia ha immediatamente scosso la tranquillità della domenica mattina a Chioggia, sollevando stupore e incredulità sul presunto infanticidio compiuto da Federica Boscolo Gnolo.




"Una madre che abitava in un hotel a Londra - riferisce il Daily Record, giornale on-line inglese - è stata arrestata giovedì scorso con l'accusa di aver ucciso Farah Boscolo Gnolo, nata il 22 novembre dello scorso anno".







Proprio giovedì la madre aveva denunciato la scomparsa nel quartiere di Hammersmith e Fulham, a ovest della capitale inglese. Ma gli investigatori britannici, non è noto sulla base di quali elementi, hanno ottenuto la custodia cautelare per Federica Boscolo Gnolo, fissando per domani, martedì 3 febbraio, l'incontro con i giudici.



«Si tratta di una bellissima famiglia - riferisce un'amica -, molto riservati ma molto uniti. Non arriviamo a conclusioni affrettate e aspettiamo che le cose si risolvano, sperando in bene».



Tutte le persone che conoscono l'intera famiglia ne parlano in modo molto positivo: da Federica alla sorella minore Flavia, che lavora al Pronto soccorso di Chioggia, a papà Fabiano e mamma Rosanna, operatrice sociosanitaria al Lido. Una famiglia normalissima. Federica si era laureata in lingue e, come molti altri giovani di Chioggia, da qualche tempo si era trasferita fuori per lavorare, nel suo caso a Londra.



Poi c'è stata la gravidanza ben accettata dalla famiglia che l'aveva anche sostenuta nel migliore dei modi. Sembra però che al momento del parto la bambina abbia avuto dei problemi, ma, come in tutte le famiglie, l'arrivo di una nuova vita era stata accolta con un gran bene. L’unica ombra, da come risulta, la piccola era stata riconosciuta ufficialmente solo dalla madre.



Dopo qualche settimana dalla nascita della piccola Farah, Federica Gnolo è ritornata così a Londra portando la bimba con sè. Evidentemente aveva un lavoro che non le consentiva di mettersi in aspettativa, oppure aveva qualcuno, forse un compagno, che avrebbe potuto aiutarla nell'accudire la piccola. Ma da giovedì la bambina è scomparsa e Federica deve rispondere della più terribile delle accuse nei confronti di una madre.



«Ho appreso anch'io la notizia dai telegiornali - afferma il sindaco Giuseppe Casson - e, anche se non la conosco, sono chiaramente vicino alla famiglia nella speranza che tutto si risolva positivamente e al più presto». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino