NOVENTA DI PIAVE - Una serata che diventa un dramma per padre e figlia di 10 anni. Una borsa d'acqua calda, messa sul grembo, che all'improvviso scoppia provocando...
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Il fatto è capitato in una abitazione di Noventa di Piave nel gennaio 2013. La figlia ha freddo e, per cercare di riscaldarla, il genitore decide di prendere una borsa d'acqua calda, ma la borsa esplode, facendo fuoriuscire l'acqua bollente che provoca ustioni ad entrambi all'altezza dell'inguine.
Viene aperto un fascicolo d'inchiesta, viene disposta una perizia tecnica sulla borsa. Emerge che lo spessore della borsa era inferiore del 40 per cento rispetto a quello di una borsa regolare, e si scopre anche che altre borse appartenenti allo stesso lotto di produzione sono altrettanto difettose. Ora le due persone ustionate hanno presentato richiesta di risarcimento contro la ditta produttrice, forti degli esiti delle indagini.
Il Gazzettino