Tre chili di eroina e un laboratorio in casa, bloccati tre albanesi

Tre chili di eroina e un laboratorio in casa, bloccati tre albanesi
VENEZIA - I carabinieri hanno arrestato tra Mestre e Marghera tre cittadini di nazionalità albanese trovati con tre chili e mezzo di eroina. La droga è stata...

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VENEZIA - I carabinieri hanno arrestato tra Mestre e Marghera tre cittadini di nazionalità albanese trovati con tre chili e mezzo di eroina. La droga è stata sequestrata e durante le successive perquisizioni domiciliari, i militari hanno scoperto, a casa di uno di loro a Mira, una stanza trasformata in laboratorio per lavorare e confezionare l'eroina. L'ipotesi è che la droga fosse destinata alle piazze di spaccio della terraferma veneziana. Nel laboratorio erano in evidenza frullatori, presse, stampi e l'eroina grezza da «lavorare».


Un'attività gestita a Mira da tre cugini albanesi, tra i 19 e i 31 anni, tutti incensurati. L'operazione lo scorso gennaio con i 13 arresti tra tunisini e albanesi, da parte dell'Arma veneziana che ha intensificato il controllo per evitare che nuovi spacciatori rimpiazzassero quelli finiti in carcere. Gli investigatori hanno così notato che alcuni albanesi di Mira arrivavano in auto, di sera, a Mestre e a Marghera in aree note per lo spaccio di droga. I carabinieri sospettavano che l'auto, con due degli indagati a bordo, era usata per portare le dosi dello stupefacente in varie aree della terraferma veneziana.

A quel punto è stata bloccata la vettura per un controllo: i due passeggeri sono stati poi portati in caserma dove sono stati sequestrati loro mille euro in contanti, un telefono cellulare e un 'panettò di eroina del peso di mezzo etto. Nel blitz a Mira è stato infine bloccato il terzo indagato nella cui casa c'erano altri 3 chili di eroina, 8 mila euro in contanti e l'attrezzatura per lavorare e confezionare lo stupefacente. 
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Il Gazzettino