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Calata di big in Veneto in vista delle elezioni amministrative: tra due settimane, il 12 giugno, si vota in 86 Comuni, ma le sfide nazionali sono sostanzialmente due, Padova e Verona. Con una differenza: mentre nella città del Santo il sindaco uscente Sergio Giordani è dato per favorito in tutti i sondaggi, è nel capoluogo scaligero - complice la divisione del centrodestra - che la partita risulta apertissima tra Federico Sboarina, Damiano Tommasi, Flavio Tosi, tant'è che ogni rilevazione fin qui effettuata ha dato risultati differenti.
Salvini, Meloni, Letta, Brunetta in arrivo in Veneto
È così che gli sforzi dei partiti si intensificano. Il Pd schiera il segretario nazionale Enrico Letta (stamattina a Verona, quindi a Thiene, poi a Padova) e il ministro Dario Franceschini (il 10 giugno a Padova); Forza Italia ieri ha ospitato la capogruppo al Senato Anna Maria Bernini e oggi accoglierà il vicepresidente nazionale Antonio Tajani, mentre Licia Ronzulli è attesa il 9 giugno, a ruota il ministro Renato Brunetta; Matteo Salvini per la Lega arriverà la prossima settimana; la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni sarà a Padova e a Verona il 9 giugno.
Elezioni a Padova
Nella città del Santo la sfida di fatto è a due: per il centrosinistra ci riprova il sindaco uscente Sergio Giordani (che cinque anni sconfisse il leghista Massimo Bitonci), mentre il centrodestra è compatto su Francesco Peghin.
Elezioni a Verona
Nel capoluogo scaligero la partita più interessante con il ballottaggio dato per scontato. A giocarsela sono il sindaco uscente Federico Sboarina sostenuto da Lega, Fratelli d'Italia (partito cui si è iscritto), Coraggio Italia; l'ex calciatore Damiano Tommasi sostenuto da tutto il centrosinistra; Flavio Tosi, già sindaco dal 2007 al 2017, ex segretario della Lega, sostenuto da Forza Italia e da Italia Viva di Matteo Renzi. Proprio Renzi è stato tra i primi big di partito ad arrivare a Verona: «Ho rinnovato il nostro sostegno a Flavio Tosi ex sindaco talmente bravo che la Lega lo ha espulso e sostiene un altro candidato - ha scritto Renzi nella sua newsletter -. La regola è sempre quella: noi appoggiamo i candidati migliori, punto. Perché alle amministrative si sceglie il sindaco, nient'altro». Una rilevazione di Demopolis per La7 dà il seguente risultato: Sboarina in vantaggio, secondo Tommasi, terzo Tosi. Differenti gli scenari prospettati da Demetra per Il Veronese Magazine (800 interviste effettuate tra il 25 e il 26 maggio): Tommasi primo col 37,2%, Tosi secondo col 31,9%, Sboarina terzo col 28,8%. E se si andasse al ballottaggio? Tommasi-Tosi, vincerebbe Tommasi col 52,4%; Tommasi-Sboarina, ancora Tommasi col 50,7%; Tosi-Sboarina, vincente Tosi col 53,5%.
Elezioni a Belluno
La sfida per Palazzo Rosso non è finita sotto i riflettori nazionali anche se potrebbe profilarsi il ritorno del centrodestra: dopo 10 anni di governo civico, il centrosinistra si è diviso tra Giuseppe Vignato e Lucia Olivotto, lasciando così favorito l'ex campione paralimpico Oscar De Pellegrin sostenuto da Lega e FdI.
Referendum del 12 giugno: per cosa si vota?
Il 12 giugno si vota anche per i 5 referendum sulla giustizia. Per il sì sono Lega, Radicali, Forza Italia, Italia Viva, Azione. Nettamente contrario il M5s. FdI ha espresso perplessità su alcuni quesiti. Il Pd lascia libertà di voto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino