Da Pellestrina tre barche cariche di ebrei: in viaggio verso la speranza

Una delle tre imbarcazioni partite dal Pellestrina dopo la Guerra
VENEZIA - La vicenda richiama subito alla mente Exodus, il kolossal sulla genesi dello Stato di Israele diretto nel 1960 da Otto Preminger e interpretato da Paul Newman, Eve Marie...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - La vicenda richiama subito alla mente Exodus, il kolossal sulla genesi dello Stato di Israele diretto nel 1960 da Otto Preminger e interpretato da Paul Newman, Eve Marie Saint e Lee J. Cobb. Se non fosse che qui le navi non sono una ma tre. E il loro porto di partenza nel 1946, 1947 e 1948 non fu Cipro ma Pellestrina, con un carico complessivo di 1.305 ebrei sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti nell'Europa dell'est, e disposti a tutto pur di raggiungere la Palestina


A 70 anni dal viaggio di Kadima (Avanti), la seconda di queste tre navi della speranza e della volontà, l'organizzazione Keren Hayesod Italia in collaborazione con la Comunità ebraica di Venezia, ha organizzato proprio a Pellestrina, il 26 marzo alle ore 10, la prima celebrazione di questa storia mai del tutto raccontata. Kadima salpò da Pellestrina il 5 novembre 1947 con 794 persone a bordo: ebrei che dopo le persecuzioni razziali, le deportazioni e i campi di sterminio non avevano più una casa o una patria. Il viaggio di Kadima durò solo pochi giorni, perché il 15 novembre fu scoperta da un aereo della Royal Air Force. Una nave britannica la costrinse a fare rotta verso Haifa, da dove i suoi passeggeri furono trasferiti nei campi d'internamento ciprioti...

 
 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino