Bibione, il disastro delle ultime mareggiate fotografato dai droni

Fotografato dai droni l'effetto disastroso delle ultime mareggiate
BIBIONE - Il sorvolo dei droni permette di mappare l’effetto delle mareggiate a Bibione. I professionisti incaricati hanno presentato i risultati del rilievo della spiaggia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BIBIONE - Il sorvolo dei droni permette di mappare l’effetto delle mareggiate a Bibione. I professionisti incaricati hanno presentato i risultati del rilievo della spiaggia alla presenza del sindaco di San MIchele Pasqualino Codognotto e degli assessori Gianni Carrer, Cristina Cassan e Annalisa Arduini. L’attività, finanziata dal Comune, ha previsto un rilievo fotogrammetrico ad alta precisione in grado di restituire l’assetto planoaltimetrico del tratto di litorale interessato. L’utilizzo del drone, effettuato in abbinamento con un rilievo topografico rigoroso, ha consentito di ottenere alta risoluzione ed elevata accuratezza dei dati in tempi brevi per rispondere alle richieste di urgenza formulate dall’amministrazione. Le attività si sono svolte nelle giornate di lunedì 23, venerdì 27 e sabato 28 dicembre 2019, non appena le condizioni meteo hanno permesso di volare in sicurezza e acquisire fotogrammi il più possibile nitidi nonostante le non perfette condizioni di illuminazione tipiche del periodo invernale.

L’ambito era quello della spiaggia dalla foce Tagliamento a Porto Baseleghe in una fascia compresa tra la linea di battigia e i primi elementi antropici. Le operazioni sono state effettuate da una squadra composta da due piloti abilitati come da regolamento Enac che si sono alternati nei vari ruoli di “pilota” e “osservatore”, coadiuvati da uno o due tecnici topografi. Complessivamente sono stati effettuati 18 voli e sono stati acquisiti più di 8000 fotogrammi utili per la generazione di un modello fotogrammetrico molto preciso, in grado di restituire un’ortofoto (immagine metricamente precisa). 

L’elevata accuratezza dei dati ottenuti è stata garantita dal rilievo con strumentazione topografica di più di 400 punti di controllo sul terreno che sono stati utilizzati per la georeferenziazione (assegnazione di coordinate geografiche e quindi inquadramento nello spazio) del modello fotogrammetrico.


Il sindaco Codognotto ha commentato: «L’elevata qualità del prodotto ottenuto costituisce una solida base di partenza per valutare le reali condizioni della spiaggia dopo le mareggiate grazie al confronto con i dati precedenti. Allo stesso tempo permetterà di monitorare mediante successivi rilievi l’evoluzione del litorale e di predisporre interventi di salvaguardia». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino