Sequestrati 45 chili di droga e arrestati due insospettabili: le basi due appartamenti a Chioggia e Vicenza

Guardia di finanza
VICENZA - Due spacciatori incensurati finiti nella rete delle fiamme gialle che nell'operazione hanno sequestrato 45 chili di sostanza stupefacente. La droga arrivava in...

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VICENZA - Due spacciatori incensurati finiti nella rete delle fiamme gialle che nell'operazione hanno sequestrato 45 chili di sostanza stupefacente. La droga arrivava in Italia nascosta negli autotreni. A seguito di indagini di polizia giudiziaria delegate dalla Procura della Repubblica di Vicenza, i finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza, pedinando piccoli spacciatori della città, hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino italiano e un cittadino serbo entrambi incensurati. In particolare, i militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria, nell’ambito di approfondimenti relativi a una possibile attività di approvvigionamento di stupefacenti di provenienza estera, destinati allo spaccio del mercato berico, realizzata anche attraverso l'utilizzo di autotreni adibiti al trasporto merci in ambito europeo, hanno proceduto al sequestro di 45 Kg di  marijuana e hashish, destinata al mercato locale e non solo.

Le indagine

A seguito delle attività di indagine i finanzieri del Nucleo Pef di Vicenza hanno individuato due appartamenti uno in Vicenza e l’altro in Chioggia, risultati, rispettivamente, nella disponibilità del cittadino serbo. Le attività riservate di osservazione del sito vicentino hanno consentito di appurare che il garage di pertinenza dell’abitazione veniva utilizzato dal cittadino serbo, regolare sul territorio nazionale, per nascondere grandi quantitativi di droga che, in un secondo momento, venivano distribuiti ai pusher di zona che, a loro volta, rivendevano al dettaglio alla platea di consumatori (prevalentemente, area di Campo Marzo, via Gorizia e viale Milano, ma non solo), nonché in altre aeree della provincia veneziana.

Chioggia

Ulteriori attività di osservazione e pedinamento hanno consentito, infine, di individuare un ulteriore appartamento  a Chioggia (VE), dove, un italiano, collegato ad una ditta di trasporti, procedeva ad occultare ulteriori ingenti quantitativi di marijuana e hashish della medesima provenienza di quelli scovati a Vicenza. I finanzieri della sezione Mobile del Nucleo Pef di Vicenza – sotto il coordinamento della Procura berica – e anche grazie al fiuto infallibile del cane antidroga Ray in servizio presso il Gruppo alla sede, hanno fatto le perquisizioni nei siti individuati. Le operazioni di perquisizione si concludevano con il ritrovamento dei 45 chili circa di sostanza stupefacente. In particolare nell’abitazione di Vicenza  sono stati sequestrati 14,5 Kg. di marijuana ed 1,5 Kg di hashish mentre nell’abitazione chioggiotta sono stati sequestrati 20 Kg. di hashish e 9 Kg di marijuana.

Gli arrestati

Il serbo e l'italiano sono stati arrestati in flagranza del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti e successivamente associati alla casa circondariale di Vicenza a disposizione delle competenti Autorità Giudiziarie di Vicenza e di Venezia in relazione alle località ove sono stati accertati i fatti. 

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Il Gazzettino