Il grazie dell'imprenditore all'ospedale di Cittadella: Giorgio Venezian stacca un assegno da 40mila euro

Giorgio Venezian stacca un assegno da 40mila euro
CITTADELLA (PADOVA) - Un caso di buona, anzi, ottima sanità è valso all'ospedale di Cittadella un assegno da ben 40mila euro, staccato proprio oggi,...

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CITTADELLA (PADOVA) - Un caso di buona, anzi, ottima sanità è valso all'ospedale di Cittadella un assegno da ben 40mila euro, staccato proprio oggi, mercoledì 31 maggio. A voler ringraziare in maniera concreta i medici e tutta la struttura che si è presa cura di lui e gli ha ridato la salute (prima pesantemente compromessa), è stato l'imprenditore Giorgio Venezian.

La donazione è a favore delle sale operatorie di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Cittadella, finalizzato all’acquisto di un’apparecchiatura 3D. La consegna dell’assegno è avvenuta nella Sala Riunioni della Direzione Medica – Ospedale di Cittadella, alla presenza del Direttore Generale dell’Ulss 6 Euganea Paolo Fortuna, dell’Assessore alla Sanità e alle Politiche sociosanitarie della Regione del Veneto Manuela Lanzarin, del direttore dell’UOC Chirurgia Generale dr. Valentino Fiscon e dello stesso Venezian.

«Ho voluto fare questa donazione a titolo personale all’Ulss 6 per ringraziare delle cure ricevute all’ospedale di Cittadella dal dottor Valentino Fiscon, primario di Chirurgia: spero che il mio gesto sia d’esempio per quanti vorranno a loro volta donare alla sanità pubblica per migliorarne le attrezzature e la dotazione tecnologica», ha detto l’imprenditore Venezian, residente a Rosà, in provincia di Vicenza. Giorgio Venezian, può essere considerato uno dei padri fondatori del miracolo del Nordest, è difatti padre di un grande Gruppo di 12 aziende, il cui fiore all’occhiello è Euromeccanica, con sede a Rosà, tra le più importanti realtà al mondo nello stampaggio dei metalli.

«Con il nuovo Sistema Karl Storz Rubina è stato fatto un indubbio salto in avanti in quanto viene ora garantita con un unico processore la tecnologia 3D con risoluzione 4K. Il sistema – ha spiegato il dr. Fiscon - consente al contempo di poter effettuare la metodica ICG: Rubina è dotata di una modalita’ chiamata Intensity Map che va a indicare l’intensita’ del segnale ICG sulla base di una scala cromatica come un’immagine sovrapposta. Questo consente di avere una prima ma importante valorizzazione del dato fornendo a noi chirurghi uno strumento fondamentale in più per orientare le nostre scelte chirurgiche direttamente sul campo. Rubina Storz 3D dà inoltre la possibilità di passare agevolmente dalla metodica 3D alla 2D con lo stesso endoscopio in modo semplice e versatile. È dotata di una testina leggera e sottile per offrire flessibilità durante l’utilizzo. Questa donazione è importante per il nostro ospedale – ha concluso Fiscon - perché consente a noi operatori di utilizzare quanto già acquisito negli anni e di far crescere il sistema Storz aggiungendo dei moduli che consentono di valorizzare l’investimento fatto in precedenza facendolo crescere nel tempo man mano che la tecnologia avanz».

«Siamo molto riconoscenti al signor Venezian e a tutti coloro che sostengono la nostra macchina della salute – ha detto il Direttore Generale, Paolo Fortuna –. Così come la nostra sanità è per tutti, così è di tutti, cioè patrimonio collettivo di cui prendersi cura. Ed è bello vedere come una felice esperienza ospedaliera si traduca in un aiuto concreto, di cui beneficiari saranno altre persone che, nel loro percorso di vita, si troveranno ad essere malati, quindi pazienti».

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Il Gazzettino