Bassetti in videoconferenza con gli studenti del liceo, proteste di genitori e docenti: chiedono il "contraddittorio"

Il virologo Matteo Bassetti
VICENZA - «La terza dose dovremmo farla tutti in tempi diversi, ci sono delle priorità come per le dosi precedenti. È una dose booster, per dare un colpo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VICENZA - «La terza dose dovremmo farla tutti in tempi diversi, ci sono delle priorità come per le dosi precedenti. È una dose booster, per dare un colpo forte al sistema immunitario». Così l'infettivologo Matteo Bassetti si è espresso oggi in una trasmission e di Radio 1. E domani "incontra" gli studenti del Liceo Quadri di Vicenza, attraverso una call online, per parlare loro di pandemia, contagi, vaccini.

Sul sito del Liceo Scientifico Quadri è stata pubblicata la notizia della videoconferenza, dal titolo "La scienza contro il Covid", spiegando che il professor Bassetti "avrà con gli studenti e i docenti un incontro per approfondire l'impatto che le malattie infettive e in particolare il Covi 19 hanno avuto e avranno sul mondo della scuola".

Dal mondo dei genitori sono arrivate delle contestazioni dell'iniziativa, anche in alcuni casi paventando l'idea di tenere i figli a casa. Come si legge nel sito "Osservatorio scuola", la mobilitazione secondo Silvano Caveggion, insegnante di fisica e referente del gruppo No Green Pass,  riguarda una possibile visione "a senso unico", senza contraddittorio tra le parti, mentre il preside Paolo Jacolino si è detto preoccupato per questa posizione di fronte a una lezione scientifica d'approfondimento, e per le eventuali reazioni che potrebbero arrivare da gruppi No Green Pass e No Vax.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino