Assaltavano le sale giochi a viso scoperto, beccati padre e figlio

Assaltavano le sale giochi a viso scoperto, beccati padre e figlio
CONEGLIANO - Mettevano a segno rapine, armati con una pistola finta, per arrotondare lo stipendio. Agivano a volto scoperto, sicuri che non sarebbero mai stati riconosciuti. Ma si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CONEGLIANO - Mettevano a segno rapine, armati con una pistola finta, per arrotondare lo stipendio. Agivano a volto scoperto, sicuri che non sarebbero mai stati riconosciuti. Ma si sbagliavano. Sono stati identificati e arrestati dai carabinieri del nucleo radiomobile di Conegliano gli autori delle rapine alle sale giochi «Admiral» e «Las Vegas», avvenute l'11 ed il 19 aprile scorso. A finire in manette F.B., un 53enne di origini calabresi, con precedenti penali alle spalle e residente da pochi mesi in un casolare isolato a Cappella Maggiore, e il figlio di 22 anni, A.B., un operaio che vive a San Vendemiano con la madre. 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino