Recuperati due codici miniati rubati dall'Archivio di Stato e finiti all'asta

Recuperati due codici miniati rubati dall'Archivio di Stato e finiti all'asta
VENEZIA  I carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale di Venezia hanno recuperato all'estero due pagine miniate, smembrate dall'antifonario del XIV secolo. Le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA  I carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale di Venezia hanno recuperato all'estero due pagine miniate, smembrate dall'antifonario del XIV secolo. Le opere ("Procuratori di San Marco de Supra") erano state trafugate prima del novembre 1996 dall'Archivio di Stato della città lagunare. I codici liturgici provengono dalla Basilica di San Marco ed erano usati per il culto marciano. Le indagini dei militari sono cominciate nel 2015, quando un funzionario dell'Archivio di Stato ha individuato le pagine presso una casa d'aste londinese.


La tipologia e la qualità ne indicavano una possibile provenienza veneziana. I carabinieri hanno eseguito un confronto dei documenti in vendita con quelli presenti nella banca dati dei Beni culturali sottratti e hanno recuperato dall'Archivio di Stato delle riproduzioni fotografiche tratte da microfilm realizzati poco prima del furto. L'incrocio degli elementi raccolti ha confermato la corrispondenza.

I responsabili della casa d'aste, una volta informati, hanno messo subito a disposizione i due preziosi fogli. Sono in corso indagini per ricostruire il percorso fatto dai documenti dal momento del furto.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino