VENEZIA - «A quella ragazza dico: sei come mia figlia. Non c'entra nulla la nazionalità, non c'entra niente il colore della pelle, le amicizie che hai. Se sei...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Voglio dare un grande saluto - ha affermato Brugnaro - a questa ragazza italiana di origine cinese che è stata offesa dalla stazione di Mestre a quella di Padova. So che le competenti autorità stanno indagando, e che troveremo questi 4 ragazzi. A loro non faremo processi pubblici o altro. Diremo solo a loro di venire a lavorare con noi per vedere di cambiare quell'atteggiamento; come ho proposto agli altri ragazzi che avevano sporcato il Leoncino a San Marco, di venire a fare formazione civica. Alla fine li abbiamo perdonati, ma loro non sono venuti a fare educazione civica; abbiamo perso un'occasione. Vediamo se riusciamo a convincere questi quattro. Sicuramente una cosa è certa: il gesto che hanno fatto - ha concluso - è vigliacco e infame».
La ragazza in questione è residente a Badia Polesine (Rovigo).
INDAGINI
Intanto la polizia ferroviaria sta effettuando accertamenti sulla vicenda. Il caso, reso noto sui social dalla stessa giovane studentessa universitaria, è al vaglio anche di Trenitalia che attende di valutare il rapporto del capo treno per avviare o meno le procedure del caso
Il post di solidarietà del rettore di Ca' Foscari
Il Gazzettino