GORIZIA - «Cecilia è un grande esempio di come l'arte riesca a mantenerti giovane dentro: a 109 anni ha ancora l'entusiasmo di una ventenne». A dirlo il...
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Il primo cittadino le ha regalato un mazzo di fiori per testimoniarle la stima e l'affetto della città che la musicista pittrice ha molto apprezzato. «Le ho assicurato che l'arte assumerà grande importanza nel corso del mio mandato - dice Ziberna - e la musica, in particolare, rappresenterà ancora di più l'anima della nostra città». Ziberna ha anche detto a Cecilia Seghizzi che la inviterà ad assistere, con lui, ai prossimi concerti di musica classica che si svolgeranno al Verdi o a Palazzo de Grazia. La grande artista ha voluto ricambiare la cortesia del sindaco offrendogli tagliando insieme a lui la torta per il compleanno su cui campeggiava il numero 109.
Cecilia è figlia del compositore e maestro di cappella Cesare Augusto Seghizzi, uno dei più apprezzati elaboratori del canto popolare friulano; è nata il 5 settembre 1908. Fu avviata allo studio del violino dal maestro Alfredo Lucarini e si diplomò al conservatorio Verdi di Milano per poi perfezionarsi al Tartini di Trieste; Cecilia è compositrice e pittrice. Negli anni cinquanta ha fondato e diretto il Complesso polifonico goriziano, vincendo il primo premio al concorso polifonico nazionale di Brescia. Conta numerosi concerti e registrazioni in Italia e all'estero. Cecilia ha vissuto anche un periodo di esilio nel campo profughi di Wagna in Austria, durante la prima guerra mondiale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino