Uccise la moglie massacrandola di botte: confermati i 30 anni per l'assassino di Maila

La vittima Maila Beccarello
VENEZIA - Pena confermata di 30 anni di carcere anche in secondo grado per Natalino Boscolo Zemello, che l'8 agosto di due anni fa uccise a suon di botte la moglie Maila...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VENEZIA - Pena confermata di 30 anni di carcere anche in secondo grado per Natalino Boscolo Zemello, che l'8 agosto di due anni fa uccise a suon di botte la moglie Maila Beccarello di 37 anni. Lo ha deciso ieri la Corte d'assise d'appello al termine di una lunga udienza in aula bunker di Mestre. La difesa aveva chiesto una perizia psichiatrica, ma la Corte oltre ad aver respinto l'istanza ha confermato al cento per cento la sentenza di primo grado. Soddisfazione per la famiglia della donna: «Adesso deve lasciarci stare». In mattinata l’associazione Altea Aps assieme ad un gruppo di familiari e amici di Maila aveva partecipato a un sit-in per chiedere con forza che non fossero applicati sconti all'omicida. La difesa ha già annunziato che ricorrerà in Cassazione.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino